Demon Slayer, lo staff parla della critica condizione degli animatori

Siamo ormai al 21° episodio di Demon Slayer, prossimi alla conclusione dell'anime che più di tutti ha fatto parlare di sé negli ultimi 5 mesi. Complice dello strepitoso successo, indubbiamente, c'è lo zampino dello studio di animazione che ha reso possibile tutto ciò, ovvero la compagnia ufotable.

Non è una novità la critica condizione lavorativa degli animatori nell'industria dell'animazione nipponica, argomento scottante soprattutto a seguito dello scandalo che ha coinvolto la Madhouse. Ovviamente, questa situazione non coinvolge ciascun studio di animazione, ma sicuramente la stragrande, dato che alcune aziende riescono a correre con le proprie gambe e a riscuotere incassi anche piuttosto importanti dalle proprie produzioni. Tuttavia, è una situazione spiacevole, oltre che pericolosa per gli addetti ai lavori.

Recentemente, lo studio ufotable ha parlato a seguito dello straordinario successo riscosso dall'episodio 19 di Demon Slayer, in cui un appassionato ne ha approfittato per domandare al team se all'interno dell'azienda i lavoratori procedevano la produzione a regime senza sovraccarichi. La risposta non è tardata ad arrivare e ve la riportiamo quanto segue:

"Non possiamo ignorare che il nostro principale obiettivo è quello di realizzare il miglior anime di intrattenimento e di alta qualità tecnica, ma siamo onesti, le persone che stanno lavorando all'interno del progetto sono solo umani. Non vi preoccupate, riposano ogni qual volta che possono, e lo staff dello studio ufotable tiene molto a una produzione con un ritmo adeguato. Potete stare tranquilli e godervi l'anime che stanno creando."

Una risposta chiara e coincisa, che non lascia spazio a dubbi e che ci auguriamo veda realmente una condizione stabile all'interno di una compagnia tanto prestigiosa.