La doppiatrice di Shinji avverte: "Animazioni di scarsa qualità? Colpa del Coronavirus"

La doppiatrice di Shinji avverte: 'Animazioni di scarsa qualità? Colpa del Coronavirus'
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Nell'ultimo periodo, a causa del dilagarsi del Coronavirus, l'industria dell'animazione è stata costretta a fronteggiare una crisi che sta indebolendo un settore già fortemente instabile. Per questo motivo, molti doppiatori e veterani dell'animazione stanno intimando il pubblico a manifestare la propria solidarietà.

Anche se il Giappone sta tentando di sfidare la diffusione del Covid-19 invitando le persone a stare a casa offrendo gratuitamente oltre 450 volumi di manga, tra cui ONE PIECE e diversi altri titoli di Weekly Shonen Jump, l'industria dell'animazione fatica a reggersi in piedi. A causa della capillarità dell'epidemia che ha colpito numerosi Paesi in tutto il mondo, infatti, è stata compromessa la comunicazione tra gli studi di animazione e gli studi di terze parti in Cina e Corea, da tempo partner delle aziende nella produzione delle serie televisive.

Inevitabilmente, la crisi ha aggravato ulteriormente la fase realizzativa di un anime, costringendo i team a prendere decisioni drastiche per rispettare le scadenze. Se alcuni anime sono stati rinviati come la seconda stagione di Re: Zero o interi episodi, in altri casi la messa in onda è avvenuta regolarmente pur con compromessi qualitativi evidenti. A fronte della scarsità tecnica di numerosi episodi nelle ultime settimane è intervenuta Megumi Ogata, storica doppiatrice di Shinji in Neon Genesis Evangelion:

"A tutti coloro che amano gli anime. So che in questo momento ci sono moltissimi sentimenti, però vi prego, non dite per favore cose come "sakuga hokai" [un termine che identifica un calo drastico della qualità del'animazione] o "non si muove". Con i problemi in Cina, Corea e gli altri Paesi è già straordinario che vengano trasmessi. Anche se i tagli alla produzione sono dolorosi per tutti quanti, noi ce la stiamo mettendo tutta. Quindi, ve ne prego."

Un fortissimo messaggio che invita tutti gli appassionati del mondo a esprimere la propria solidarietà a un settore che sta dando il massimo per rimanere a galla, nonostante stia fronteggiando una crisi che rischia di mettere l'industria a soqquadro.

E voi, invece, cosa ne pensate delle sue parole? Fatecelo sapere con un commento qua sotto.