Dragon Ball, Akira Toriyama e il "grave" problema della miopia

Dragon Ball, Akira Toriyama e il 'grave' problema della miopia
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Il creatore di Dragon Ball, Akira Toriyama, è senza dubbio la personalità più importante all'interno della cultura dell'animazione nipponica. Una storia di fatica, ma anche di grandi traguardi che hanno reso l'incredibile autore una colonna portante di un intero settore.

Proprio così, una colonna. La base portante di una generazione arrivata subito dopo di lui, eredi di una serializzazione massacrante al punto da mettere in ginocchio persino Tite Kubo, l'autore di Bleach. In tutto il mondo il nome di Toriyama è famoso, valorizzato con forza persino in occidente con premi importantissimi, come il recente conferimento al sensei, dal governo francese, come Cavaliere dell'Ordine delle Arti e della Letteratura.

Nonostante questo, in realtà, il bizzarro autore è un vero e proprio burlone, che odia la miopia per un motivo alquanto discutibile. Da sue stesse parole, infatti, scopriamo quanto segue:

"Non c'è niente di buono nell'essere miopi. Quando vai in spiaggia o in piscina non puoi vedere nessuna ragazza in costume. Che diamine! Mi metto subito gli occhiali per scoprire poi che in realtà quella ragazza era una signora anziana. Non perdo tempo a ritogliermeli. Una volta sono andato alle terme miste, ma dato che non avevo gli occhiali non sono riuscito a vedere nulla. Ancora oggi mi viene da piangere, maledetta la miopia! Prendetevi cura dei vostri occhi."

L'affermazione, risalente al 1987, racconta un simpatico aneddoto del sensei, ma anche la grande simpatia che lo contraddistingue.