Dragon Ball, un artwork immagina una fusione Potara diversa

Dragon Ball, un artwork immagina una fusione Potara diversa
di

Per padroneggiare l'importantissima tecnica della fusione in Dragon Ball le possibilità sono esattamente due: da un lato la danza di Metamor, che Goku insegna a Goten e Trunks dopo averla imparata nell'aldilà dai guerrieri Metamoran. L'altra possibilità è legata all'utilizzo dei Potara, orecchini che qualcuno ha voluto reinventare.

Come noto, per poter utilizzare gli orecchini Potara è necessario indossarli al lobo dell'orecchio, uno a testa: è così che nasce Vegeth in Dragon Ball Super, che però dura poco più di qualche minuto a causa dell'enorme dispendio di forze. D'altronde il loro utilizzo prevede una durata di un'ora per una fusione, eterna invece nel caso in cui uno dei due partecipanti fosse un Kaioshin. Adesso, però, un utente di Twitter, noto come Chanko050505, ha pensato a una nuova fusione, con gli orecchini Potara indossati al naso, con un piercing septum.

L'aspetto più particolare è il notare che Goku, dall'occhio sinistro, lascia scendere una lacrima, probabilmente dal dolore: persino il più forte guerriero dell'Universo 7 non può resistere a un qualcosa del genere senza lasciarsi scappare una lacrima di dolore. Un'idea insomma particolare, ma che potrebbe essere meno comoda di quanto fatto dai Potara alle orecchie.

Intanto si parla della possibilità che il nuovo film di Dragon Ball Super possa andare a modificare alcuni eventi della serie Z, una prospettiva accattivante per il futuro della saga.