Dragon Ball Super: Broly, come sopravvissero Vegeta e gli altri allo sterminio dei saiyan?

Dragon Ball Super: Broly, come sopravvissero Vegeta e gli altri allo sterminio dei saiyan?
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Sappiamo che la prima parte di Dragon Ball Super: Broly sarà dedicata al passato dei saiyan e al loro rapporto con Freezer, ma come sopravvissero Vegeta e i suoi compagni al genocidio del loro stesso popolo? Ce lo svelerà proprio il film.

Prima di proseguire nella lettura, ricordiamo come sempre che da qui in avanti potreste incappare in qualche piccolo spoiler sulla trama di Dragon Ball Super: Broly.

Sappiamo, dunque, che Freezer ordinò a tutti i guerrieri saiyan di rientrare dalle loro pattuglie spaziali sul pianeta Vegeta, con la scusa di dover affrontare un particolare addestramento istruttivo. Ciò gli diede adito di scagliare la sua micidiale Supernova contro il globo, polverizzando tutto ciò che si trovava al di sopra di esso.

Ovviamente alcuni piccoli saiyan sono sopravvissuti: il piccolo Kakaroth, futuro Son Goku, mandato da Bardak e Gine sulla Terra. Poi Ovviamente Broly e suo padre Paragas, esiliati da Vegeta III sul pianeta Vampa. E infine proprio i giovani saiyan destinati in futuro a diventare nemici dei guerrieri Z: Vegeta, Nappa e Raddish.

I tre non rientrarono su ordine di Freezer poiché Vegeta IV (futuro marito di Bulma) si rifiutò di obbedire al tiranno, preferendo portare a termine la sua missione di conquista insieme ai suoi scagnozzi, ovvero il nerboruto Nappa e il fratello maggiore di Kakaroth.

Fu dunque proprio il carattere orgoglioso e superbo del principe dei saiyan a salvarlo dal genocidio de villain. Cosa ne pensate di questo aspetto?

Ricordiamo che Dragon Ball Super: Broly uscirà in Italia il prossimo 28 febbraio.