Dragon Ball Super: Broly, i doppiatori americani a ruota libera sul film

Dragon Ball Super: Broly, i doppiatori americani a ruota libera sul film
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Mentre noi italiani dovremo aspettare ancora più di un mese e mezzo per l'arrivo di Dragon Ball Super: Broly nelle nostre sale, i fan americani potranno godersi il nuovo film del franchise dal 16 gennaio. Proprio per questo arrivo negli Stati Uniti, i doppiatori a stelle e strisce si stanno lasciando andare in lunghe considerazioni sulla pellicola.

Uno dei ruoli di Dragon Ball Super: Broly più importanti è senza dubbio quello dell'antagonista del film, Broly, tornato dopo una lunga assenza. Il doppiatore Vic Mignogna, che ha dato la voce al personaggio fin dalla prima comparsa nei film della saga Z, ha detto di essere stato molto entusiasta quando ha saputo dell'arrivo del nuovo lungometraggio, specie quando ha potuto notare che sarebbe stato canonico e quindi il personaggio di Broly sarebbe entrato di diritto nell'universo dragonballiano. Nonostante l'impazienza iniziale di tornare nel ruolo, si preoccupò una volta saputo che Broly sarebbe stato un personaggio diverso dal passato.

In un'intervista rilasciata a ComicBook, il doppiatore ha asserito di essere invidioso delle voci dei doppiatori di Goku e Vegeta per essere capaci di continuare così a lungo con urla sanguinarie e di dolore senza stancarsi mai. Mignogna naturalmente non è fuori pratica, avendo dato la voce anche alle apparizioni nei videogiochi di Broly.

Proprio il doppiatore di Vegeta, Christopher Sabat, ha espresso alcune dichiarazioni su Dragon Ball Super: Broly e specialmente su Broly. Ha infatti dato del "miracoloso" al film per essere riuscito a dare delle frasi da dire al super saiyan leggendario, che nelle pellicole precedenti si limitava a poche urla e a qualche "Kakaroth" di tanto in tanto. C'è stato quindi un cambio radicale nel personaggio, approvato da Sabat che specifica anche che il nuovo Broly si appresta di più alle capacità di Vic Mignogna.

Dragon Ball Super: Broly arriverà nelle sale italiane il 28 febbraio 2019 grazie a Koch Media.