Dragon Ball Super: l'ultimo capitolo ha svelato un'incoerenza narrativa?

Dragon Ball Super: l'ultimo capitolo ha svelato un'incoerenza narrativa?
di

Quando inizi a trattare in un'opera argomenti tanto vasti come i "viaggi nel tempo", "multiversi" e quant'altro, il rischio di creare confusione è altissimo. Nell'ultimo capitolo di Dragon Ball Super, in particolare, è emerso un dettaglio che potrebbe risultare quanto un'incoerenza narrativa quanto un elemento cruciale.

Nell'ultima uscita del manga curato da Toyotaro e supervisionato da Akira Toriyama, abbiamo affrontato l'inizio della battaglia finale tra Goku Ultra Istinto "Omen" e Molo. Nonostante il saiyan abbia dimostrato di padroneggiare parte di una tecnica divina, lo stregone ha dalla sua un potere immenso, frutto di centinaia di pianeti assorbiti. Ed è stato proprio questo dettaglio ad accendere un campanellino d'allarme all'utente DB Chronicles.

Nel capitolo 30 di Dragon Ball Super, Kaioshin ha rivelato che, attualmente, nel settimo universo ci sono soltanto 28 pianeti con esseri viventi al loro interno, inclusa la Terra e Neo Namek. Mettendo in conto che dei 28 facciano parte quei mondi al cui interno vivono mostri, pur sempre creature viventi, allora l'ultima dichiarazione di Molo nell'ultima puntata andrebbe analizzata più attentamente.

Il terribile antagonista, infatti, ha spiegato a Goku che il suo potere supera quello degli dei grazie all'assorbimento di numerosi pianeti, talmente tanti da utilizzare il termine "incalcolabili". Alla luce della poca chiarezza in merito ai pianeti con esseri viventi, soprattutto in riferimento alle parole di Kaioshin, questa risulterebbe un'importante incoerenza narrativa. E se così non fosse, non è nemmeno escluso che Toyotaro avrebbe celato ai lettori un ulteriore potere di Molo, ovvero l'abilità di poter viaggiare per altri universi.

E voi, invece, cosa ne pensate di questo dettaglio apparentemente cruciale? Lo spazio dedicato ai commenti è a vostra completa disposizione.