Dragon Ball Super: gli animatori hanno finalmente reso giustizia al SSJ3!

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Se si escludono le fugaci apparizioni in Dragon Ball GT e nel tredicesimo lungometraggio di Dragon Ball Z, quella del Super Saiyan di terzo di livello è probabilmente la trasformazione Saiyan meno utilizzata di tutto il franchise. Almeno prima che arrivasse Dragon Ball Super...

Sin dall’inizio del primo arco narrativo, che ripercorreva gli eventi del film “La Battaglia degli Dei”, la serie ha visto Goku ricorrere più volte alla suddetta trasformazione: prima contro Lord Beerus stesso, poi contro Jiren nel recente speciale da 60 minuti, e adesso contro le Saiyan del Sesto Universo, le quali vorrebbero appunto apprendere il segreto della “carciofatura” di terzo livello.

Questa, tuttavia, è la prima volta che la trasformazione venga disegnata adeguatamente in Dragon Ball Super: in tutte le passate apparizioni, il look del nostro eroe non vantava la medesima cura, ma al contrario risultava carente sia in termini di dettagli che in fatto di sfumature, per non parlare delle animazioni ridicole sfoggiate nella primissima comparsa (avvenuta in quel tremendo episodio 5 che tanto fece storcere il naso ai fan di tutto il globo). Al contrario, con la recente puntata numero 113, gli animatori della serie hanno finalmente reso giustizia al personaggio, restituendogli sia il look solenne che l’espressione intimidatoria che abbiamo potuto ammirare nella serie Z contro Majin Bu.

Dal momento che Caulifla è più che mai intenzionata a superare ulteriormente il limite del Super Saiyan, vi è la concreta possibilità che la trasformazione compaia sempre più spesso nella serie. Certo, Goku si è lasciato alle spalle tale stadio quando ha appreso le nuove trasformazioni dai capelli rossi e blu, ma il prossimo power-up della guerriera dovrebbe essere il SSJ3, di conseguenza il Torneo del Potere potrebbe essere il giusto palcoscenico per i futuri utilizzi della stessa.

Da parte nostra ci auguriamo pertanto che la suddetta venga, da questo momento in poi, disegnata sempre con la medesima cura mostrata domenica scorsa.