Dragon Ball Super: Toyotaro ha apportato seri cambiamenti al risveglio dell'Ultra Istinto

Dragon Ball Super: Toyotaro ha apportato seri cambiamenti al risveglio dell'Ultra Istinto
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Lo scorso capitolo del manga di Dragon Ball Super ha fatto molto parlare di sé. Non solo abbiamo assistito un duro scontro fra guerrieri Saiyan, che per giunta si è chiuso nel più impensabile dei modi, ma il capitolo ci ha persino proposto una trasformazione finora comparsa soltanto nell’anime di Dragon Ball Super.

Se la prima parte del 39° capitolo di Dragon Ball Super è stata infatti dedicato alla furiosa lotta fra Gohan e Kefla, terminata con un sorprendente pareggio, la seconda metà ha invece visto Goku e il Maestro Muten affrontare Jiren il Grigio, il potentissimo Pride Trooper del Settimo Universo.

Poiché il Saiyan pareva in netta difficoltà contro il suo più recente rivale, il Maestro Muten si è infatti sbarazzato in fretta e furia del Pride Trooper chiamato Kahseral, così da poter soccorrere il guerriero che un tempo fu suo discepolo. Proprio l’anziano esperto di arti marziali ha approfittato della situazione per ricordare a Goku un’importante lezione che, finora, tutti i suoi maestri hanno cercato di trasmettergli: un vero esperto di arti marziali non deve solo saper mangiare e riposare bene, ma deve anche imparare a muoversi altrettanto bene, poiché un combattente non si allena per poter vincere i suoi avversari, bensì per padroneggiare sé stesso.

Impartita la sua ultima lezione all’alieno, Muten si è dunque scagliato contro Jiren, riuscendo ad evitare molti suoi attacchi. Sugli spalti, intanto, Whis e Lord Beerus hanno riconosciuto il valore dell’anziano, affermando che la sua tecnica sia molto simile all’Ultra Istinto, puntualizzando però che il maestro sia decisamente lontano dal risvegliare quest'ambitissimo potere. Incoraggiando Goku a cercare la risposta nel proprio cuore, Muten ha attaccato Jiren ancora una volta, finendo però fuori dal ring.

Sebbene il maestro sia stato sconfitto, il suo eroico gesto è servito a ispirare il buon Goku e a permettergli di comprendere il suo errore: di conseguenza, il Saiyan ha risvegliando l’Ultra Istinto per la prima volta e si è subito avventato contro Jiren, ma per sfortuna il power-up è durato un solo qualche istante ed il Pride Trooper l’ha subito mandato al tappeto.

A ragion veduta, non solo l’illustratore Toyotaro ha donato al Maestro Muten un ultimo momento di gloria, ma soprattutto ha modificato le circostante che hanno permesso a Goku di risvegliare il leggendario potere ambito persino dagli Dei della Distruzione. Nell’anime, se ricordate, il nostro eroe ha sfoderato la forma iniziale dell’Ultra Istinto solo dopo aver assorbito il potere della propria Genkidama, mentre nel fumetto ha solo dovuto cercare dentro di sé il proprio spirito combattivo.

Cosa ne pensate di queste modifiche non da poco? Preferite le dinamiche proposte da Toyotaro o la versione originale, che poco meno di un anno fa abbiamo potuto ammirare durante l’anime di Dragon Ball Super? Fateci conoscere le vostre opinioni attraverso il riquadro dei commenti!