Dragon Ball Z: per quale motivo Goku del Futuro non poteva salvare la Terra?

Dragon Ball Z: per quale motivo Goku del Futuro non poteva salvare la Terra?
di

Durante tutta l'epopea di Dragon Ball Akira Toriyama ha più volte giocato con il concetto di morte all'interno del suo capolavoro. Il sensei ha infatti utilizzato una serie di pretesti per mettere alla prova il suo protagonista, anche nell'aldilà durante l'allenamento con Re Kaioh. Ma allora cosa accadde a Goku del Futuro nella timeline di Trunks?

Seppur con qualche inciampo, Trunks del Futuro è uno dei personaggi più amati dell'intera opera del maestro Toriyama, un eroe che ha messo in gioco la propria vita per difendere la Terra e l'onore di coloro che si sono sacrificati nel tentativo di salvarla durante l'invasione degli Androidi. Tuttavia, c'è un dettaglio che è passato particolarmente inosservato.

In Dragon Ball Z viene chiaramente spiegato che, nell'aldilà, mantenere il proprio corpo è un privilegio riservato a pochissimi individui. A garantire il permesso a Goku di mantenere il proprio corpo furono in un primo momento la volontà di Re Enma mentre la seconda volta, invece, fu un privilegio per il suo sacrificio eroico. Ma nel futuro, Goku non morì in alcun modo particolarmente epico, bensì per una malattia al cuore. Alla sua morte divenne così solo un'anima, evento che non gli permise, come mostrato poco più avanti, nemmeno una breve concessione per scendere sulla terra 24 ore per fronteggiare gli Androidi. Al contrario di tutti gli altri guerrieri, che si sono battuti per il bene della Terra, il saiyan non ha potuto nemmeno confrontarsi con i suoi nemici, malattia che gli ha probabilmente proibito un futuro corporeo nell'aldilà.

E voi, invece, avevate fatto caso a questo dettaglio? Fatecelo sapere con un commento qua sotto.