Quella volta che un episodio di ONE PIECE iniziò dopo 7 minuti di intro

Quella volta che un episodio di ONE PIECE iniziò dopo 7 minuti di intro
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La saga di Marineford, nonostante racchiuda uno degli archi narrativi più epici all'interno di un progetto televisivo, è stato tra i più controversi e polemizzati durante la sua produzione. Lo sviluppo dell'anime di ONE PIECE, infatti, è stato più volte soggetto a una gestione dei lavori davvero massacrante.

L'industria dell'animazione ha passato un periodo davvero tormentato, anzi, continua tuttora a seguire una via dilaniante e compromessa dal peso di una sovrapproduzione. Circolano già da un po' le prime voci di un miglioramento del settore, eppure, non basta per avere chiara una situazione estremamente grave. Troppe serie televisive che escono durante l'anno, salari irrisori e crisi della manodopera, una trilogia di sofferenza che di questo passo rischia di portare l'intera industria al collasso.

In ogni caso, questa crisi toccò il fondo proprio con ONE PIECE, durante la saga di Marineford, con molte scene d'azione da animare e tempi strettissimi per completare in tempo la puntata. Il risultato, per non compromettere ancor più gravemente la qualità, fu dilatare i tempi dell'introduzione, superando in più occasione 5 minuti di intro, riciclando scene dallo scorso episodio per riassumere gli ultimi eventi. In un'occasione, addirittura, si oltrepassò i 7 minuti di riciclo, riducendo l'effettivo episodio a una decina di minuti totali, in quanto è da tenere in considerazione anche la sigla di chiusura.

Un evento che oggi può strappare una generosa risata, ma che fa molto riflettere sulla pietosa e dannosa produzione settimanale di un adattamento animato. E voi, invece, cosa ne pensate delle lunghissime intro di ONE PIECE? Fatecelo sapere con un commento nell'apposito riquadro qua sotto. Ma a proposito dell'industria dell'animazione, avete già avuto modo di recuperare il nostro speciale di approfondimento sul fenomeno della pirateria?