Ghost in the Shell, Mamoru Oshii duro su Hideaki Anno e Shinkai: "Film senza contenuti"

Ghost in the Shell, Mamoru Oshii duro su Hideaki Anno e Shinkai: 'Film senza contenuti'
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Mamoru Oshii, leggendario regista di Ghost in the Shell e Lamù, ha recentemente discusso di Evangelion 3.0 + 1.0 e di alcuni suoi colleghi durante un'intervista concessa ai microfoni del blog giapponese PIA. Sorprendentemente, l'autore si è rivelato critico verso quasi tutti gli altri autori, con parole severe soprattutto nei confronti di Hideaki Anno e Hayao Miyazaki.

Secondo Oshii, il director di Evangelion sarebbe "un produttore, più che un regista", molto più concentrato sulla parte economica di quanto lui non lo sia con i suoi lavori. Oshii ha proseguito dichiarando che non ha ancora visto Evangelion 3.0 + 1.0, ma che il ruolo di producer si adatta molto bene al collega. "I lavori di Anno non hanno un tema", ha dichiarato Oshii, "la direzione artistica è ottima, ma manca il contenuto. Espressione e temi sono due cose diverse, e realizzare una presentazione all'avanguardia non significa averne uno".

Successivamente, Oshii ha dichiarato che probabilmente la ragione di questo "difetto" è che sia Anno che Hayao Miyazaki appartengono a una vecchia generazione di registi. Secondo l'autore entrambi continuano a pensare come esprimersi attraverso le proprie pellicole, e cercano semplicemente di "attaccare la società" tramite i propri film, con il secondo (NdR. Miyazaki) che poi negherebbe l'accaduto affermando che "i suoi film sono per un pubblico di tutte le età".

Oshii ha continuano affermando che i limiti di Hideaki Anno sono condivisi anche da altri registi giapponesi, quali Makoto Shinkai (Your Name, Weathering With You) e Mamoru Hosoda (Mirai, Belle). "Per metterla in una maniera un po' più comprensibile", ha dichiarato Oshii, "direi che non vedo una reale motivazione dietro la creazione di un loro film".

Delle parole sicuramente dure, che l'artista ha leggermente ritrattato nel finale dichiarando che "le sue non sono altro che considerazioni" e che "non vorrebbe apparire eccessivamente critico". In tutti i casi si tratta del parere di uno dei registi giapponesi più importanti degli ultimi trent'anni, che non a caso diverso tempo fa aveva implicitamente dichiarato di essere più vicino al cinema occidentale che a quello giapponese.

E voi cosa ne pensate? Siete d'accordo? Ditecelo nei commenti! Noi intanto vi ricordiamo che al di là delle critiche, l'ultimo film di Evangelion si è rivelato un discreto successo, con oltre 70 milioni di dollari incassati in soli due mesi.