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Recensione Anime
Paranoia Agent: recensione della serie anime di Satoshi Kon
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Il quotidiano giapponese Asashi Shimbun ha riportato, lo scorso mercoledì, un aggiornamento sulla causa in corso tra un animatore e il celebre studio 4°C Production, già responsabile per la realizzazione di opere quali Berserk - L'epoca d'oro e Children of the Sea. Il procedimento legale si è concluso con un rimborso di 2,86 milioni di yen.
Secondo quanto riportato, lo scorso ottobre un ex impiegato avrebbe deciso di denunciare lo studio a causa degli orari di lavoro massacranti, vietati dalla legge giapponese e non presenti sul contratto di collaborazione. Dopo circa sei mesi di confronto tra le due parti, lo studio di animazione si è arreso ed ha effettuato il bonifico di circa 23.000 euro agli inizi di giugno.
Il rappresentante legale dell'impiegato ha commentato così la decisione del tribunale: "La scelta di rimborsare la somma dovuta al mio cliente è un riconoscimento dei propri errori, che in questo caso consistono nell'aver costretto un impiegato a lavorare più e più volte fuori dall'orario stabilito. Tuttavia, la scelta del tribunale di non punire il comportamento illegale dello studio ci lascia allibiti". Non è stato confermato il titolo dell'opera su cui avrebbe lavorato l'animatore, ma viste le tempistiche è probabile che si tratti del film del 2019 Children of the Sea.
E voi cosa ne pensate? Un rimborso è una punizione sufficiente? Fatecelo sapere nei commenti! Sempre a proposito di Children of the Sea poi, vi ricordiamo che il film è da poco disponibile anche in Italia in edizione home video.
ご報告です。既に報道がありますが、昨年10月にアニメ制作会社STUDIO4℃の制作進行Aさんが裁量労働制の適用の違法性を巡って提訴した事件について、会社が何の合意も連絡もなく、請求額を一方的に全額支払ってきました。このため裁量労働制についての判決が事実上不可能となり、裁判は終了となります。
— 坂倉昇平@総合サポートユニオン/NPO法人POSSE (@magazine_posse) June 23, 2020
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