Great Pretender: WIT Studio rivela nuove informazioni sul suo anime originale!

Great Pretender: WIT Studio rivela nuove informazioni sul suo anime originale!
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Il mese scorso vi abbiamo parlato di Great Pretender, il nuovo anime originale prodotto dai ragazzi di WIT Studio. Dopo il successo riscosso grazie agli adattamenti de L'Attacco dei Giganti e Vinland Saga dunque, lo studio di animazione ha deciso di mettersi in gioco in prima persona, creando una nuova serie animata che debutterà nel 2020.

Great Pretender fu annunciato a sorpresa all'Anime Expo 2019, durante l'Ani-Sta panel organizzato proprio dallo stesso studio di animazione. In quell'occasione fu addirittura mostrato il primo episodio, accolto, secondo le indiscrezioni, in maniera decisamente positiva dal pubblico presente.

Recentemente, i colleghi di MyAnimeList sono riusciti a intervistare il Presidente di WIT Studio George Wada ed alcuni membri dello staff al lavoro sull'anime, tra cui il regista Hiro Kaburagi, lo sceneggiatore Ryota Kosawa e il character designer Yoshiyuki Sadomoto. Potete leggere l'intervista completa in inglese cliccando sul link in calce all'articolo.

Alla domanda: "Il processo che ha portato alla realizzazione del vostro anime originale Great Pretender è stato diverso da quello che utilizzate quando lavorate sugli adattamenti?", il regista Hiro Kaburagi ha risposto: "Abbastanza. Quando lavoriamo su anime tratti da opere cartacee, spesso dobbiamo stare attenti a non tralasciare nulla e inserire tutti i dettagli necessari in puntate di circa venti minuti. Con un anime originale è diverso, perché in principio non ci sono fan, quindi siamo più liberi. Il contraccolpo tuttavia c'è: se la serie non piace, i personaggi non sono interessanti, la storia è noiosa, il nostro lavoro sarà un fallimento. La chiave sta nel creare qualcosa in cui il pubblico possa in qualche modo ritrovarsi".

Allo sceneggiatore Ryota Kosawa invece, è stata posta una domanda più specifica: "L'inizio dell'episodio mostra un uomo legato a testa in giù, appeso al simbolo di Hollywood. Come vi è venuta questa idea?". Kosawa ha riposto: "Visto che questa è stata pensata come la prima scena in assoluto, abbiamo cercato di stimolare subito l'interesse degli spettatori. Visto che l'anime è ambientato a Los Angeles volevamo anche cominciare con qualcosa che chiarisse subito il contesto in cui ci trovavamo".

A Sadomoto d'altro canto è stato chiesto: "A quale tipo di pubblico è rivolto questo lavoro?". La risposta è stata la seguente: "L'ambientazione è più realistica che fantascientifica. Personalmente ho lavorato su molti tipi di anime e i fantasy sono sempre stati i miei preferiti. Penso che il pubblico di entrambi questi generi possa apprezzare il nostro lavoro, nonostante tutto".

L'ultima domanda è stata la seguente: "Great Pretender è profondamente diverso da qualsiasi altro lavoro realizzato da WIT Studio. Quanto è stato diverso produrre un anime così realistico?". Il regista ha riposto dichiarando quanto segue: "Si, è una novità per noi. Siamo tutti giapponesi qui, è stato abbastanza difficile riprodurre in maniera realistica un'ambientazione legata ad un paese straniero. Il setting realistico è stato comunque essenziale per noi. Probabilmente avremo fatto qualche errore, ma siamo molto felici del risultato".

E voi cosa ne pensate? Siete interessati al nuovo lavoro di WIT Studio? Fatecelo sapere lasciando un commento nel riquadro sottostante!