Hunter x Hunter e quella copertina del manga che sembra un quadro

Hunter x Hunter e quella copertina del manga che sembra un quadro
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I mangaka sono in tutto e per tutto artisti, con molti di loro che si rifanno a elementi di vario genere. Ovviamente quella tenuta più in considerazione è l'arte giapponese e tutta l'ispirazione di origine orientale che li circonda, ma non manca chi trova idee anche nell'arte occidentale. Questo è il caso di Hunter x Hunter.

I disegni di Yoshihiro Togashi durante la pubblicazione di Hunter x Hunter sono inevitabilmente di matrice nipponica, ma c'è una copertina dove il mangaka ha deciso di sfruttare come base un quadro di un pittore occidentale. Durante la saga delle Formichimere, dove ci fu anche l'entusiasmante scontro tra Meruem e Netero, ci fu una copertina completamente dedicata ai tre bracci destri del re: Neferpitou (Pitou), Shaiapouf (Pouf), Menthuthuyoupi (Youpi).

Hunter x Hunter 28 aveva questi tre personaggi in pose particolari e anche con uno stile diverso dal solito. Soltanto che l'ispirazione di Togashi provenne dal quadro "La Coronazione della Vergine" di Diego Velazquez. In basso potete osservare il paragone tra una versione del quadro, che nei secoli è stato dipinto in più maniere da vari artisti anche se con pose simili e con gli stessi elementi, e la copertina del manga disegnato da Togashi.

Intanto non sembra essere ancora all'orizzonte il ritorno di Hunter x Hunter, che ha raggiunto il suo record di pause.