Il 7° capitolo di Fairy Tail: 100 Years Quest ha finalmente introdotto un Drago Divino!

Il 7° capitolo di Fairy Tail: 100 Years Quest ha finalmente introdotto un Drago Divino!
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Dopo un’estenuante settimana di pausa, nei giorni scorsi è stato finalmente pubblicato il settimo capitolo del sequel ufficiale di Fairy Tail: lo spin-off intitolato appunto Fairy Tail: 100 Years Quest, il quale ci sta narrando la nuova missione intrapresa da Natsu Dragneel e dai suoi soliti compagni di viaggio.

Intitolato “Il mare di un drago”, il settimo capitolo di Fairy Tail: 100 Years Quest si è aperto proprio dove si era interrotto lo scorso numero: con l’introduzione della prima Dragon Slayer di quinta generazione. Poiché l’affascinante ma diabolica Kyria ha lo stesso obiettivo dei nostri eroi - ossia il Drago Divino del Mare - la donna ha subito attaccato i maghi di Fairy Tail, dimostrando di avere un temperamento piuttosto aggressivo.

Non avendo mai affrontato prima una Dragon Eater, Natsu si è ritrovato doppiamente in svantaggio, in quanto, trovandosi sott’acqua, non ha potuto ricorrere alla propria magia del fuoco. Lucy, d’altro canto, ha cercato di riequilibrare le sorti del combattimento ricorrendo alla Forma Aquarius, ma l’avversaria ha dimostrato di saper tagliare persino le correnti marine.

In totale balia di Kyria, i due giovani maghi sono stati tratti in salvo dal repentino intervento di Gray Fullbuster, che almeno per qualche minuto ha saputo intrappolare la misteriosa nemica all’interno di un solido feretro di ghiaccio. È in quel frangente che i ragazzi hanno scoperto la vera identità del serpente marino eliminato in precedenza da Kyria: si trattava del diretto servitore del Drago Divino dell’Acqua, incaricato di portare al suo padrone le vittime sacrificali offerte dalle specie ittiche locali.

Mentre il buffo pesce a capo dell’albergo spiegava la gravità dell’accaduto, Kyria si è liberata dal ghiaccio, ma prima ancora di potersi lanciare contro il trio di Fairy Tail, si è ritrovato difronte un’altra esperta nell’uso nelle lame: Erza Scarlet. Questa ha subito cercato di mettere alla prova le capacità della Dragon Eater, ma un misterioso individuo in armatura si è parato fra le due donne, bloccando l’assalto della donna soprannominata 'Titania'.

Caratterizzato da un mento molto ampio, l’individuo si è presentato come Madmorl, il Drago in Armatura, venuto ad accertarsi delle condizioni della compagna di gilda e a ricondurla a casa. È nel mezzo della discussione fra i due Dragon Eater che le acque si sono letteralmente aperte, annunciando l’arrivo di una figura dall’aspetto alquanto regale: il Drago Divino dell’Aqua.

Curiosamente, tuttavia, quello che Natsu e gli altri si sono ritrovati dinanzi è un individuo dalle fattezze umane, implicando che il Drago Divino dell’Acqua potrebbe essere in realtà un Dragon Slayer di prima generazione. A ragion veduta, è mai possibile che tutti e cinque i Draghi Divini siano in realtà dei Dragon Slayer come Acnologia?