Jujutsu Kaisen: brutali esecuzioni e rivelazioni nell'ultimo capitolo

Jujutsu Kaisen: brutali esecuzioni e rivelazioni nell'ultimo capitolo
di

Uno dei temi principali è più ricorrenti nell'opera di Gege Akutami, Jujutsu Kaisen, è rappresentato dalla precarietà della vita, e l'ultimo capitolo pubblicato prima della pausa, dovuta alla Golden Week in Giappone, ha mostrato che questo aspetto della narrativa adottata dall'autore può riferirsi anche a personaggi particolarmente importanti.

L'avventura di Yuji Itadori è stata segnata da numerose perdite, e in seguito all'arco narrativo dell'incidente di Shibuya, che ha sconvolto in maniera irreversibile lo status quo della serie, anche la vita del protagonista, di Satoru Gojo e del Preside Masamichi Yaga sono in pericolo, viste le condanne a morte emesse per il loro presunto coinvolgimento nell'evento.

Il capitolo 147 ha rivelato alcuni importanti dettagli riguardo il Preside Yaga, il quale è stato imprigionato in seguito all'incidente di Shibuya. Con Gojo intrappolato nel Prison Realm e Yuta Okkotsu attualmente interessato all'esecuzione di Yuji, Yaga è l'unico ad essere nel mirino di molti, e potenti, stregoni. Conoscendo la chiave nella creazione di Corpi Maledetti indipendenti, come Panda, Yaga non è stato immediatamente ucciso per essere interrogato.

Fortunatamente per lui, Yaga viene liberato, per essere poi seguito da coloro che vogliono ucciderlo, tra cui interviene anche Toshinobu Gakuganji, preside della Kyoto Metropolitan Curse Technical College. Non ottenendo subito le informazioni richieste, Gakuganji decide di porre fine alla vita di Yaga, che con le sue ultime energie gli rivela il segreto per creare dei Corpi Maledetti autosufficienti.

Ricordiamo che Nobara e Maki sono state omaggiate con un doppio cosplay, e vi lasciamo al confronto delle vendite tra i manga di Jujutsu Kaisen e Demon Slayer.