L'Attacco dei Giganti ci ha infine mostrato la brutale dualità della guerra

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L'Attacco dei Giganti è una serie brutale che non ha mai cercato di farsi perdonare (e perché dovrebbe farlo?). Nel corso degli anni, il manga ha ucciso dozzine di soldati, ma pochi attimi si sono avvicinati al peso del primo Grim Reminder. Il debutto del Gigante Colossale ha cambiato per sempre Eren Jaeger.

Nel suo ultimo capitolo, L'Attacco dei Giganti ha invertito i ruoli, facendo diventare Eren la minaccia. Il capitolo ha visto Eren andare in guerra con Marley e combattere il War Hammer Titan a testa alta, ma i suoi momenti iniziali hanno visto Gabi Braun trasformarsi in Eren 2.0.

Dopo che Eren si trasforma, Gabi rimane stordita in tribuna mentre Marley veniva attaccata. Migliaia di persone spingono per sfuggire all'assalto sanguinante di Eren, e Gabi si ritrova presto accanto al cadavere della sua amica Zofia, schiacciata dai detriti. Incapace di gestire la morte intorno a lei, Gabi viene portata via dal suo incaricato, ma non abbastanza presto. La ragazza vede Udo morire calpestato a morte da civili in fuga.

A differenza di Eren, Gabi potrebbe non aver visto sua madre essere divorata, ma ha visto comunque qualcosa di altrettanto traumatico, e ha solo Eren da incolpare. L'Attacco dei Giganti ha infine evidenziato dolorosamente la dualità della guerra: Eren Potrebbe essere la speranza di Paradis, ma non è migliore di giganti di Marley. Per questo, i fan possono aspettarsi che la candidata a gigante sviluppi un serio rancore nei confronti di Eren, o che rompa il ciclo di vendetta per sempre.