Manga Up: lettori furiosi con la piattaforma, ecco le censure inconcepibili inserite

Manga Up: lettori furiosi con la piattaforma, ecco le censure inconcepibili inserite
INFORMAZIONI SCHEDA
di

Da pochi giorni è partito il progetto Manga Up! Global, una trasformazione della piattaforma giapponese di Square Enix che si propone di portare i suoi titoli più noti anche all'estero, traducendoli in inglese. Sono tanti i nomi presenti, da Fullmetal Alchemist ai più recenti Kakegurui, Yomi no Tsugai e My Dress-Up Darling.

La possibilità di acquistare i capitoli e leggerli in contemporanea con l'uscita in Giappone ha fatto gola a una gran fetta di pubblico di tutto il mondo, che attendeva soltanto un modo per leggere legalmente i capitoli dei vari manga della casa editrice. Purtroppo però è stata chiara subito una cosa: la presenza di una censura molto estesa e invadente in Manga Up.

Le segnalazioni sono fioccate a iosa in tutto il web, anche su Twitter, dove alcuni utenti hanno raccolto le immagini. Al centro c'è spesso My Dress-Up Darling, con il costume e le mutandine di Marin Kitagawa sempre censurate da una vistosa barra nera. Anche altri costumi in altri manga sono stati censurati anche senza motivo, mentre la censura più assurda vede la barra nera presente su un paio di jeans che non avevano alcun tratto erotico.

La casa editrice ha risposto praticamente subito con un comunicato, dove afferma che "In considerazione delle politiche di ogni piattaforma, alcune modifiche erano obbligatorie per pubblicare l'app all'estero (questo non è limitato soltanto alle pubblicazioni in inglese). Siamo ancora in una fase esplorativa e ci applicheremo per migliorare mentre ascolteremo i vostri feedback. Nel frattempo, alcuni dei contenuti sono disponibili non censurati tramite altri canali ufficiali, quindi continuate a supportare gli autori. Grazie per la pazienza."

Manga Up Global ha quindi risposto subito, ma il rischio è che questo si trasformi in una grossa problematica che darà soltanto più forza ad alcuni gruppi di scanlator che decideranno di portare il prodotto originale e senza censure aggiuntive. Questo inoltre non ha fermato altre polemiche, con persone che hanno accusato la casa editrice di dividere i capitoli in più parti e quindi far costare molto di più un singolo capitolo.

In tanti invece hanno suggerito a Manga Up Global di seguire l'esempio di Manga Plus che continua a crescere in tutto il mondo.