Marvel Italia: World News Hulk!

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Fonte: Panini Comics


La nuova serie di Hulk ricomincia con Jeph Loeb. Proprio lui, l'acclamato autore di capolavori del fumetto quali The Long Halloween o Superman: for all seasons, nonché sceneggiatore e produttore esecutivo di serie di successo come Smallville, Lost e Heroes.
Loeb ha dato vita assieme all'amico Tim Sale anche a una fortunata serie "colorata" nella quale i due rivisitano alcuni dei personaggi di punta del Marvel Universe: DEVIL-GIALLO, SPIDERMAN-BLU, HULK-GRIGIO.
Proprio in quest'ultimo lavoro, Loeb cercò di restituire al lettore del nuovo millennio la freschezza e la spontaneità delle prime avventure di Hulk. Ma c'è di più. In quella storia lo sceneggiatore americano rivelò un segreto taciuto per più di quarant'anni ai lettori di tutto il mondo, e a Hulk stesso. Il mostro creato da Stan Lee entrò nella sua stessa anima, e ne uscì con una consapevolezza diversa.
Dopo questa doverosa premessa, veniamo ai punti nevralgici dell'intervista telefonica rilasciata da Jeph Loeb e riportata da Newsrama. Vi invitiamo a non proseguire con la lettura qualora non voleste rovinarvi la lettura delle storie italiane con anticipazioni indesiderate.
La nuova serie porterà diversi mutamenti "fisiologici" nella caratterizzazione di Hulk. Il mostro abbina ormai alla sua forza strepitosa una velocità inaudita, tale che i suoi movimenti e i suoi pugni risultano quasi invisibili all'occhio umano. La pericolosità dell'alter-ego di Banner è aumentata dal suo essere ora radioattivo, così da lasciare una traccia perenne dietro i suoi passi.
Abbiamo parlato di alter-ego, ma forse non è più il caso di farlo. Nessuno è più realmente sicuro che Banner esista ancora all'interno di Hulk. Forse egli è morto per sempre, e Hulk è solo Hulk ora.
Un Hulk che non esiste più solo come controparte "mostruosa" del Dottore, ma che ha vita propria, storia propria, e anche una progenie. Non dimentichiamoci infatti che è in arrivo un albo a opera di Greg Pak e Carlo Pagulayan che descriverà le vicende di Skaar, il figlio del Golia Verde.
Nell'idea di Loeb e McGuinness, la loro run su Hulk dovrebbe comporsi di non meno di 25 episodi, magari con qualche altro artista ai disegni negli intermezzi narrativi che esulano dall'arc principale, come accaduto a suo tempo su Superman/Batman. Le voci che volevano inoltre un tie-in della nuova serie di Hulk con Secret Invasion di Brian M. Bendis sembrerebbero infondate. A quanto pare la testata del mostro verde non andrà in cross over con l'evento.
Dopo tutte queste gustosissime novità speriamo di aver stimolato la golosità dei vecchi fan e la curiosità dei nuovi, perché a dire il vero nessun momento sarebbe più ideale di questo per avvicinarsi a HULK!