Murata pubblica One-Punch Man 125, Saitama rischia di morire?

Murata pubblica One-Punch Man 125, Saitama rischia di morire?
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One-Punch Man ha concluso il vecchio anno con un capitolo che ha visto in azione Fubuki, Bang e Bomb. Il terzetto riesce in qualche modo a contrastare Rover, ma come proseguirà la storia?

La copertina del capitolo 125 di One-Punch Man è dedicata ancora una volta a Saitama, il prode protagonista pelato che viene ritratto di spalle. La storia del capitolo intitolato "Seduto!" inizia dalla pagina successiva, con una Fubuki sbalordita per la forza mostrata dai due fratelli Bang e Bomb.

Il duo di anziani colpisce a raffica il cane nero gigante che li ostacolava, facendolo crollare al suolo. La donna ora comprende la vera forza di un eroe di classe S, ma si sorprende che Bomb, nonostante non sia un eroe, possa scatenare una potenza simile. Vuole quindi chiedergli di entrare a far parte del suo gruppo, ma Rover si riprende ancora una volta e si prepara ad assaltare gli eroi. Per caso, i fratelli urlano "Seduto!" al cane che, ubbidientemente, si ferma lasciando scioccati tutti.

In lontananza, Tatsumaki percepisce il potere di Fubuki, lamentandosi per l'incompetenza di Sekingar che non è riuscita a trattenerla. Intanto torna anche Saitama in gioco, incastrato in un carrello minerario insieme a Flashy Flash e il mostro incontrato pochi capitoli fa. L'eroe si sta divertendo sui binari, ma il mostro sembra avere un piano malefico in mente per uccidere i due eroi, anche al costo di suicidarsi.

Uno dei binari infatti porta verso un precipizio senza fondo nel quale morirebbero tutti e tre, e ciò comporta quindi un enorme pericolo per Saitama che rischia addirittura la morte. Tuttavia, il mostriciattolo rimane terrorizzato dal vuoto e fa proseguire il carrello su una via più sicura.

One-Punch Man ha visto recentemente una revisione nei capitoli ad opera di Yusuke Murata, non soddisfatto di alcune scelte compiute negli episodi precedenti.