Il Museo Ghibli è salvo: i fan hanno donato 10 milioni di yen per evitare la chiusura

Il Museo Ghibli è salvo: i fan hanno donato 10 milioni di yen per evitare la chiusura
di

Lo scorso maggio, Studio Ghibli aveva annunciato che presto sarebbe stata indetta una raccolta fondi per salvare il Ghibli Museum, ormai in grave difficoltà da quasi un anno. Lo studio ha aperto ufficialmente le donazioni il 15 luglio, e oggi, dopo nemmeno 24 ore, il traguardo di 10 milioni di yen è stato ampiamente superato.

"A causa della pandemia Coronavirus, stiamo praticamente operando in rosso con il Museo da più di un anno", si legge nella pagina di crowdfunding, "abbiamo ricevuto alcuni aiuti ma non sono bastati. Fino ad oggi abbiamo utilizzato fondi con cui pensavamo di effettuare riparazioni e miglioramenti, ma in questo momento dobbiamo umilmente chiedere il vostro supporto". Ghibli ha aperto le donazioni poche ore fa chiedendo ai fan di donare un minimo di 5.000 yen (€40 circa) e offrendo come token di ringraziamento una breve lettera, ma nonostante tutto il traguardo è stato raggiunto e superato in tempo record.

Nel momento della stesura dell'articolo, la campagna di crowdfunding ha superato i 13 milioni di yen (100.000 euro), una cifra tutt'altro che esigua che sicuramente permetterà alla società di sopportare le spese fino alla completa riapertura del Museo. Considerando che la campagna rimarrà aperta fino al 31 gennaio 2022, è molto probabile che le donazioni aumentino ulteriormente, quindi non dovrebbero esserci ulteriori rischi all'orizzonte.

Studio Ghibli ha subito un duro colpo nel 2020 a causa della pandemia Coronavirus, con stop ai lavori per il Ghibli Park e tante altre chiusure inattese. La raccolta fondi non è che una goccia nell'oceano considerando le spese che lo studio dovrà sostenere tra 2021 e 2022, ma per lo meno il problema del Museo Ghibli dovrebbe essere definitivamente risolto.