My Hero Academia 326, il lato nascosto di un ex antagonista: il Simbolo della Pace è vivo

My Hero Academia 326, il lato nascosto di un ex antagonista: il Simbolo della Pace è vivo
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Allontanandosi dai tumulti interiori di Izuku Midoriya, My Hero Academia 326 si concentra sulla crisi esistenziale di Toshinori Yagi, l'ex Simbolo della Pace che teneva unita la società degli eroi. A dare fiducia alle ceneri di All Might è un personaggio che, fuggito dal Tartaro, si era nascosto nell'ombra e osservava i suoi movimenti da lontano.

Dopo aver perso All Might e la Muscle Form, negli ultimi capitoli dell'opera di Kohei Horikoshi, Toshinori Yagi ha perso anche la fiducia del suo allievo prediletto, il quale si è allontanato da tutto e tutti a fin di bene. Ciò, ha mandato l'ex Number One Hero in una sorta di crisi esistenziale: a suo modo di vedere, la sua vita è ora completamente inutile.

Passeggiando disperato nei pressi della statua del Simbolo della Pace, improvvisamente si imbatte nell'Hero Killer Stain, il quale da ormai diversi capitoli lo stava pedinando. Fingendo di non riconoscerlo, l'ex antagonista intrattiene con lui una conversazione in cui mostra tutto il suo rispetto nei confronti di All Might.

Dal punto di vista di Stain, l'influenza di All Might sulla società degli eroi non era dovuta al potere del suo Quirk, ma bensì al sorriso smagliante che ispirava fiducia nella gente. Il più grande tra gli eroi aveva scolpito questo suo ideale nell'animo della popolazione, e proprio per questo, pur non essendo più in azione, la figura del Simbolo della Pace persiste ancora nella Hero Society.

La brace tremolante di Toshinori Yagi, improvvisamente divampa. Anche se privo di All Might, il suo ruolo nella società è stato delineato. E voi, cosa ne pensate del ragionamento di Stain in My Hero Academia 326, concordate con lui? Vi lasciamo a spoiler e immagini su My Hero Academia 327.