My Hero Academia 362, la morte di un sogno: un cuore si ferma

My Hero Academia 362, la morte di un sogno: un cuore si ferma
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L’Atto Finale di My Hero Academia sembra essere arrivato a un punto di svolta clamoroso. In passato, Kohei Horikoshi aveva proclamato che un protagonista principale ci avrebbe lasciato a un certo punto dell’opera. Quel momento sembra essere arrivato con il capitolo 362.

Le sorti dello scontro con Tomura Shigaraki sono nelle mani di Amajiki, a cui i suoi compagni di squadra hanno affidato l’ultimo attacco. Facendosi carico delle speranze di chi ha creduto in lui, Suneater lancia la sua mossa finale, la Combinazione Cornucopia Cannone al Plasma. Tuttavia, anche questo colpo si rivela inefficace. Tomura Shigaraki, o per meglio dire All For One, è di un’altra categoria rispetto ai presenti, che non possono far nulla pur unendo le forze.

A quel punto, un giovane eroe si rimette in gioco. Nonostante la precedente sconfitta e le gravi ferite, Bakugo è nuovamente in piedi, pronto a partire all’attacco. Best Jeanist lo supplica di fermarsi, ma Dynamight non riesce ad accettare la cruda verità imposta da Shigaraki e fa una promessa a se stesso: tentare di superare il suo rivale Deku.

A causa della tensione della battaglia, il Quirk Esplosione di Kacchan si è evoluto. Il sudore simile alla nitroglicerina da lui generato ha impregnato tutto il suo corpo in cerca di una via d’uscita e le continue esplosioni interne hanno provocato un incremento della rapidità dei movimenti.

Tuttavia, ripensando alla seconda vestigia di One For All, il cui aspetto fisico è pressoché identico a Bakugo, All For One esplode di rabbia e promette morte. L’ultimo pensiero di Kacchan è rivolto ad All Might, a cui non è mai riuscito a chiedere un autografo. La pioggia scende improvvisa e copiosa sul campo di battaglia: il cuore di Dynamight ha smesso di battere. Il finale di My Hero Academia 362 spegne tutte le esplosioni.