My Hero Academia 5: principi e motivazioni dei Villain opposti all'Unione di Shigaraki

My Hero Academia 5: principi e motivazioni dei Villain opposti all'Unione di Shigaraki
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La tanto attesa saga dedicata ai Villain di My Hero Academia è iniziata con un'inaspettata minaccia per Shigaraki. Stavolta non si tratta di un piano escogitato dalla Hero Society, bensì da un'altra organizzazione criminale, apparentemente più preparata in ogni campo rispetto all'Unione dei Villain, chiamata Armata di Liberazione dei Superpoteri.

Attirati a Deika City, Shigaraki e i suoi alleati si ritrovano di fronte a Re-Destro, leader dell'Armata che intende soppiantare l'Unione dei Villain, e di conseguenza fermare il giovane Tomura dal divenire a tutti gli effetti il vero erede di All For One. Naturalmente Shigaraki ha già un piano in mente per contrastare la minaccia di Re-Destro, nonostante quest'ultimo abbia un vero e proprio esercito di uomini al suo servizio.

Riconosciuto come Leader Supremo dell'Armata, Re-Destro sta cercando di coronare il sogno iniziato da suo padre, avendo come obiettivo principale quello di distruggere la società odierna per poi ricostruirla seguendo un unico principio fondamentale: la libertà di ciascuno di usare al massimo i propri Quirk e abilità. Nel corso degli anni l'organizzazione ha creato una rete di rapporti e contatti molto importanti in diversi ambiti, avendo dei componenti che ricoprono illustre posizioni nell'editoria, in politica e anche nella Hero Society.

Attualmente l'Armata è formata da 116,516 membri, tra donne e uomini presenti su tutto il territorio giapponese, e pronti a rivelare le proprie intenzioni per attuare la loro rivolta. Tuttavia per sortire il massimo effetto possibile sulla popolazione devono prima annichilire l'Unione dei Villain e i piani di Shigaraki.

Per concludere vi ricordiamo che l'episodio 5x20 ci ha mostrato il tormentato passato di Shigaraki, e vi lasciamo ad un perfetto cosplay dedicato alla dolce Uraraka.