My Hero Academia: l'autore ha rushato la storia nel manga?

My Hero Academia: l'autore ha rushato la storia nel manga?
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Disegnare un manga settimanale è un'impresa di certo complessa a causa dei sovrumani ritmi lavorativi, lo sa bene Eiichiro Oda con la sua routine e, come lui, tanti altri autori ancora come quello di My Hero Academia. Ma a rendere più complesso il mestiere, tuttavia, subentra un altro fenomeno rilevante: la popolarità.

Un artista deve sapersi reinventare quando le cose iniziano drasticamente a peggiorare, soprattutto in termini di consenso quando un determinato arco narrativo non riesce a convincere il pubblico. Kohei Horikoshi, nonostante sia uno dei pilastri di Jump, non fa eccezione a questo punto e anche lui, come i suoi colleghi, deve fare attenzione a mantenere l'interesse dei lettori.

Un suo recente commento agli Ultra Stage, in particolar modo, ha sollevato interessanti spunti di riflessione. Il sensei avrebbe infatti raccontato: "Fino alla saga dell'allenamento al campo estivo, la serie aveva avuto una popolarità abbastanza costante, ma nel momento in cui ho suggerito un arco in cui sarebbero arrivati i villain... il disastro! La popolarità è calata improvvisamente. Scusate se ne parlo, ma deduco che le persone non li volessero intorno."

Dopodiché spiega: "Avevo già pianificato la storia, quindi non potevo lasciare che i Villain se ne andassero senza fare alcunché. Ho così tagliato alcune parti che avevo pianificato per la saga del campo estivo e di conseguenza ho affrettato lo scontro successivo."

Nemmeno My Hero Academia, dunque, è un'opera esente dalla perfezione, seppur possa recare non poco dispiacere all'autore affrontare un'accoglienza tanto glaciale dopo un'attenta pianificazione. E voi, invece, cosa ne pensate? Fatecelo sapere con un commento qua sotto.