Naruto: Sakura è un personaggio più importante di quello che sembra, ecco perché

Naruto: Sakura è un personaggio più importante di quello che sembra, ecco perché
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Quante volte, durante l'intero corso della storia di Naruto, avete sentito appassionati dare del personaggio "inutile" a Sakura? Nonostante il suo ruolo spesso ambiguo, o peggio ai margini della narrazione, Masashi Kishimoto le affidato un compito piuttosto importante le cui origini si affidano al suo nome.

Sakura è un personaggio più importante di quello che sembra, non tanto perché la moglie di Kishimoto preferiva lei ad Hinata, ma soprattutto per via di un dettaglio interessante quanto profondo. Secondo la mitologia, infatti, il fiore di ciliegio, da cui Sakura prende il nome, rappresenta la "brevità della vita" e, allo stesso tempo, un collegamento tra vivi e morti. Proprio per questo, attraverso la sua figura diversi personaggi hanno ricordato i propri cari deceduti in passato.

Sasuke, Kakashi, Gaara, sono solo alcuni dei ninja che hanno ricordato qualcuno a loro caro attraverso gli sguardi di Sakura. Sempre grazie a lei, ancora, Obito ricordò Rin e così Minato la sua cara Kushina, senza dimenticare quella volta in cui Sasori venne sconfitto proprio per una mossa improvvisa di Sakura che gli riportò alla mente i ricordi dei suoi genitori. Un personaggio il cui ruolo appare così improvvisamente più importante rispetto a tutte quelle volte in cui la sua figura è stat aspramente bistrattata e criticata.

E voi, invece, cosa ne pensate di questa correlazione tra Naruto e mitologia, l'avevate notato? Fatecelo sapere, come di consueto, con un commento qua sotto.