Nell'ultimo capitolo di ONE PIECE O-Tama ha rivisto il defunto Ace in Rufy

Nell'ultimo capitolo di ONE PIECE O-Tama ha rivisto il defunto Ace in Rufy
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Ace Pugno di Fuoco è scomparso ormai da tempo in ONE PIECE, e il pirata ha lasciato dietro di sé una scia di personaggi che lo ricorderanno per sempre. Nell'ultimo capitolo del manga, la piccola O-Tama è stata colta proprio da una reminiscenza del suo tempo con Ace, ricordo riaffiorato grazie al salvataggio a opera Rufy.

Rufy ha incontrato per la prima volta O-Tama appena "sbarcato" a Wano, mentre quest'ultima stava aspettando che Ace e i Pirati di Barbabianca sotto il suo comando tornassero per portarla con loro. Ace promise alla piccola Tama di portarla con sé per mare, ma la sua morte ha reso vana la promessa fatta.

Quando nell'ultimo capitolo di ONE PIECE Rufy ha usato il suo attacco Red Hawk per salvare O-Tama dalle grinfie di Holdem, la sua rabbia verso le ingiustizie ha ricordato alla piccola abitante di Wano il tempo trascorso insieme ad Ace.

Rufy e O-Tama sono fuggiti dai resti della casa di Holdem, e la seconda, durante la fuga, ha detto a Cappello di Paglia di come il gesto le abbia ricordato Ace. La particolarità interessante - e dolce - di questo paragone, è che lei non sa che i due sono fratelli, quindi questo è un momento stranamente tenero, che tuttavia Rufy non è stato in grado di cogliere, dato che non è riuscito a sentire nulla a causa dei disordini.

In seguito, quando O-Tama ringrazia Rufy per averla salvata e per aver rubato il cibo destinato ai pirati di Kaido, Cappello di Paglia le dice di non accontentarsi di così poco, e che ora che lui è sull'isola ci sarà da mangiare a sazietà ogni giorno. Questa è la stessa promessa che Ace fece alla piccola anni fa, e dimostra che Rufy è divenuto l'uomo che voleva suo fratello.

Agli occhi di Tama, ignara del legame tra i due, Rufy è come Ace, e forse questo è il complimento più bello che il nostro eroe potesse mai ricevere.