ONE PIECE 1047: il peggior ricordo del piccolo Momonosuke Kozuki

ONE PIECE 1047: il peggior ricordo del piccolo Momonosuke Kozuki
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Mentre Monkey D. Luffy e l’Imperatore Kaido si scatenano sui cieli sopra Onigashima, nel capitolo 1047 di ONE PIECE, l’autore Eiichiro Oda ha deciso di soffermarsi brevemente sul personaggio di Momonosuke, al quale è praticamente affidato il destino dell’isola e tutti gli abitanti di Wano che stanno celebrando la fine del festival.

Lo scontro sta mettendo a dura prova entrambi i capitani, e il progressivo indebolimento di Kaido potrebbe portare ad una prematura caduta di Onigashima sulla capitale. L’unico in grado di spostare e sostenere l’isola potrebbe quindi essere Momonosuke, che incitato ad intervenire da Yamato ripensa a quando, diverso tempo prima, ha dolorosamente accettato di essere proiettato nel futuro per salvare la regione e onorare la memoria di suo padre Kozuki.

Come spiegato da Kin’emon nel passato, la morte del leggendario Oden, ha reso Momonosuke l’unico capace di dare una seconda possibilità ai Nove Foderi Rossi. Consapevole di dover sostituire suo padre, e addossarsi il peso del futuro dell’isola, il piccolo Momo, colto anche da un irrefrenabile pianto, accetta di partire. Un atto coraggioso, degno di un membro della famiglia Oden, disposto a sacrificare anni della sua vita per diventare adulto e trasformarsi in un drago, e ora messo di fronte ad un’altra sfida: spostare Onigashima prima che Luffy la colpisca con un enorme pugno indirizzato a Kaido.

Per finire vi lasciamo alle previsioni del capitolo 1048 di ONE PIECE, e ad una grande verità sul potere di Gol D. Roger.