ONE PIECE 1085: la grande minaccia del Governo Mondiale

ONE PIECE 1085: la grande minaccia del Governo Mondiale
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La storia di Alabasta ha portato, 800 anni dopo, alla morte di re Cobra. Il flashback raccontato da Sabo sta rivelando alcune crude verità sul mondo di ONE PIECE, con eventi di cui già sappiamo il finale ma non lo svolgimento. E a raccontare questi pezzi ci pensano i più recenti capitoli del manga di Eiichiro Oda.

ONE PIECE 1085 inizia subito con la presenza di Im-sama sul trono, proprio come alla fine del capitolo precedente. Il regnante, sempre mascherato in una silhouette nera impenetrabile, inizia a parlare con re Cobra, affermando che non riceverà risposte. Re Cobra intuisce l'identità di Im-sama affermando che uno dei venti sovrani che crearono il Governo Mondiale aveva un nome simile, ma viene poi zittito, così l'ombra nera sul trono inizia a parlare di come Lili abbia commesso un errore 800 anni fa, spargendo i Poneglyph ovunque. Im-sama inizia poi a parlare di un piano deliberato, e di come il clan della D, ormai ridotto e inconscio della propria storia, anticamente sia stato il loro nemico. Chiede poi a Cobra il vero nome di Lili, che si rivela essere Nefertari D. Lili, membro di quella famiglia.

In quell'istante, re Cobra viene colpito da una strana freccia nera e istantaneamente Sabo attacca i Cinque Astri di Saggezza e Im-sama con delle fiammate, ma senza effetto: i nemici si tramutano in ombre nere gigantesche e terrorizzanti, mentre il rivoluzionario cerca di scappare con il re. Tuttavia, i due vengono nuovamente colpiti e Cobra inizia a parlare della lettera di Lili per poi sacrificarsi. Wapol sta osservando tutto e viene scoperto, inizia così a mangiare il muro per scappare. In un'altra stanza, Bibi è tenuta prigioniera dalla CP0 con Kalifa e Jabura presenti, ma Wapol arriva dal muro e trascina con sé Bibi. Tutti sono sotto shock per questo finale, nel prossimo capitolo ONE PIECE riceverà pagina a colori e copertina.