ONE PIECE: un breve capitolo 938 si concentra sui tatuaggi

Le anticipazioni di ONE PIECE di ieri ci avevano svelato che il capitolo 938 sarebbe stato più breve rispetto ai soliti standard di Eiichiro Oda e della rivista Weekly Shonen Jump. Nonostante tutto, il mangaka riesce a concentrare tanti nuovi punti di vista nelle 13 pagine che compongono l'episodio in arrivo ufficialmente il prossimo lunedì.

Così come si era chiuso il capitolo 937, vediamo come si conclude lo scontro tra Roronoa Zoro e Kamazo, l'assassino incaricato da Orochi di uccidere O-Toko. Dopo essere riuscito a prendere la falce del nemico, lo spadaccino si è lanciato in un attacco a tre fendenti che ha decretato la sua vittoria nel duello. Tuttavia, lo sforzo e la ferita riportata fanno crollare al suolo il pirata di Cappello di Paglia, impedendogli di riaffrontare il ladro Gyuukimaru.

Lontano da quel luogo, si inizia a parlare dei tatuaggi e del rebus che Kin'emon e Inuarashi avevano distribuito per dare un segnale dell'imminente ribellione ai danni di Kaido. La squadriglia dell'imperatore ha capito il significato dietro i disegni e mette a ferro e fuoco l'isola per scovare chiunque sia in possesso di quei simboli. In un nascondiglio, Nami picchia Sanji per averla vista nuda, mentre Trafalgar Law litiga con Shinobu in merito a un presunto tradimento di Bepo. Secondo la kunoichi, l'incursione al bagno pubblico di Hawkins e X-Drake è stata causata dai pirati Heart tenuti in ostaggio, facendo però arrabbiare Law che si fida ciecamente dei suoi compagni.

Il finale del capitolo si concentra nuovamente su Zoro. Quest'ultimo viene curato dalla cortigiana e da O-Toko. La prima, mentre tenta di fermare lo spadaccino dall'andare a recuperare la Shusui, rivela di essere Hiyori, sorella ormai ventenne di Momonosuke. Il capitolo 939 di ONE PIECE non sarà presente su Weekly Shonen Jump l'8 aprile, ma tornerà la settimana successiva per una pausa dell'autore.