1
Speciale Anime
Jujutsu Kaisen: com'è il doppiaggio italiano di Crunchyroll?

La vita di un mangaka a volte può essere talmente impegnativa da richiedere sacrifici enormi agli stessi artisti. Eiichiro Oda, autore di ONE PIECE una delle opere più seguite del settore a livello mondiale, lo sa bene, e in un’intervista ha ammesso di aver quasi interrotto la produzione della serie per motivi personali e famigliari.
La pressione di dover rispettare le scadenze, i continui confronti con gli editor e le reazioni dei lettori, sono solo alcuni dei fattori che possono contribuire a rendere più complicata la carriera di un mangaka, ed essendo uno dei principali esponenti ad avere i riflettori costantemente puntati addosso, Oda ha vissuto periodi piuttosto pesanti.
Stando a quanto riportato in un’intervista, di cui trovate un estratto tradotto in calce condiviso da @sandman_AP, nel 2012 Oda ha seriamente pensato di smettere di scrivere e disegnare ONE PIECE quando sua figlia gli disse: “papà sei troppo impegnato per passare abbastanza tempo con me…”
Parole che hanno folgorato il mangaka, che superando quel periodo di depressione, è riuscito a portare avanti la storia di Luffy e dei mugiwara, ormai giunti all’alba dell’arco narrativo finale. Per concludere ricordiamo che il manga di ONE PIECE è attualmente in pausa, e vi lasciamo all'analisi delle 3 isole dove potrebbe essere l'ultimo Poneglyph.
Oda was depressed and wondered if he should quit One Piece when his daughter complained, "Dad, you're too busy to spend enough time with me.." A few years later, she started having a chihuahua dog.😋 (2012)
— sandman (@sandman_AP) June 19, 2022
Altri contenuti per ONE PIECE
Contenuti più Letti