ONE PIECE: Oda e l'aneddoto sull'origine dei frutti del diavolo in una vecchia intervista

Nell'universo di ONE PIECE pochi elementi ricoprono la rilevanza che hanno i Frutti del Diavolo. La stragrande maggioranza dei personaggi conosciuti possiede i poteri di un determinato frutto che spesso aiuta anche a caratterizzarli in maniera più chiara, ma qual è l’origine di questi straordinari frutti? Scopriamolo grazie alle rivelazioni di Oda.

In un’intervista risalente al 2014 il maestro aveva apertamente discusso delle ispirazioni dietro i frutti del diavolo. Nel post riportato in fondo alla pagina, e condiviso da @newworldartur sui social, è stata riproposta la sezione dell’incontro con i giornalisti di China Times in cui Oda spiega con estrema semplicità e trasparenza che l’idea di base deriva da quanto da piccolo passava le giornate a desiderare poteri per riuscire a fare cose altrimenti impossibili.

Oda ha ammesso anche che una grande fonte d’ispirazione è stata la serie di Doraemon di Fujiko F. Fujio, scherzando poi sul fatto che se avesse i poteri del frutto Fior Fior riuscirebbe a lavorare con maggiore efficienza e con una velocità tale da non temere le scadenze per consegnare i capitoli. L’idea per il frutto Gom Gom di Luffy deriva invece dalla pigrizia di Oda, che desiderando di prendere oggetti distanti senza doversi muovere, ha pensato alla possibilità di allungare le proprie braccia, come se fossero di gomma.

Cosa ne pensate di questa serie di rivelazioni riguardanti i frutti del diavolo? Ditecelo nei commenti. Per concludere ricordiamo che l’anime di ONE PIECE sarà in pausa, e vi lasciamo alle ipotesi sul capitolo 1070 del manga, in arrivo domenica 25 dicembre 2022 su MangaPlus.