ONE PIECE: quali sono le origini del Frutto del Diavolo di Momonosuke? Scopriamolo

L'arco narrativo ambientato nel Paese di Wa è sempre più vicino alla sua conclusione, visto lo scontro che sta infiammando i cieli di Onigashima, tra nuova e vecchia generazione di Pirati, e l'ultimo capitolo di ONE PIECE ha anche rivelato la natura del Frutto del Diavolo mangiato dal piccolo Momonosuke, figlio del leggendario samurai Kozuki Oden.

Grazie al capitolo 1007 infatti ai lettori sono state fornite importanti informazioni riguardo non solo l'effettivo potere di Momonosuke, ma anche la derivazione di questo potere e la sua instabilità. Momo è capace di trasformarsi in un piccolo drago cinese rosa e oro, un'abilità senza alcun dubbio impressionante, che con la crescita potrebbe rivelarsi estremamente forte, ma che attualmente è fuori dal suo controllo.

Questo perché si tratta di un frutto interamente artificiale, creato da Vegapunk partendo dal materiale genetico di Kaido. Ciò significa che Momonosuke ha ingerito lo stesso Frutto del Diavolo dell'Imperatore, e giustifica anche la forma che assume. Tuttavia questa creazione venne giudicata un fallimento, e l'intera ciurma dei Pirati delle Cento Bestie ha sempre creduto che fosse stata distrutta in seguito agli scontri di Punk Hazard, quando invece ad ereditarla è stato proprio il piccolo Momo, uno sviluppo che potrebbe cambiare le sorti della battaglia, o avere interessanti ripercussioni future.

Ricordiamo che sono apparse in rete le tavole originali del capitolo 1007, e vi lasciamo all'anteprima del prossimo episodio di ONE PIECE, in cui Oden sarà al fianco dei Pirati di Roger.