ONE PIECE: Stampede, il doppiaggio italiano è ufficialmente terminato

ONE PIECE: Stampede, il doppiaggio italiano è ufficialmente terminato
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Dopo l'incredibile successo commerciale riscosso in Giappone, con ben 5 miliardi di yen incassati in pochi mesi, ONE PIECE: Stampede si prepara a sbarcare in Italia con il doppiaggio di Anime Factory. A tal proposito, l'etichetta di Koch Media ha rivelato in data odierna nuove informazioni riguardanti lo svolgimento dei lavori.

Come potete osservare in calce, la compagnia ha ufficializzato poche ore fa la conclusione del doppiaggio, scrivendo: "IL DOPPIAGGIO DI ONE PIECE: STAMPEDE È FINITO! I Mugiwara al completo sono pronti a darvi presto ricchissime novità sul film più epico di tutti i One Piece". Vi ricordiamo che la pellicola debutterà nelle sale italiane il prossimo 24 ottobre, e che un primo teaser trailer è stato condiviso due settimane fa.

ONE PIECE: Stampede è l'ultima fatica del mangaka Eiichiro Oda, nonché secondo film più redditizio legato alla saga. La sinossi, condivisa diversi mesi fa, recita quanto segue: "Dopo la loro avventura sull'isola Gran Tesoro (avvenuta nel precedente capitolo "One Piece Gold - Il film", 2016), la ciurma di pirati capeggiati da Monkey D. Luffy s'imbarca per arrivare a Douglas Bullet, un militare valoroso, prudente e molto coraggioso disposto a tutto pur di ottenere la vittoria della missione. Sfortunatamente a causa di un incidente, la vita di Douglas cambia in maniera drastica; difatti decide di unirsi al re dei pirati, Roger. Da soldato affermato a criminale, l'esistenza di Douglas subisce continui cambiamenti anche quando il re cadrà in disgrazia. Nel frattempo la ciurma di Luffy, insieme a molte altre, si trova invitata al festival dei pirati. Nonostante l'aspetto apparentemente festoso e gioioso del momento, si scoprono terribili verità dietro la sua organizzazione, nella quale molto probabilmente c'entra l'ex soldato caduto in disgrazia. Luffy, Zoro, Nami e tutti gli altri affronteranno faccia a faccia questa nuova minaccia".

E voi cosa ne pensate? Andrete al cinema a vederlo o lo recupererete in giapponese? Fatecelo sapere lasciando un commento nel riquadro sottostante!