One-Punch Man 145: il bagliore di un eroe durante la crisi

One-Punch Man 145: il bagliore di un eroe durante la crisi
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I super eroi di One-Punch Man stanno rischiando grosso da un po'. Fin da inizio saga, gli uomini e le donne più forti di questo mondo hanno incontrato pane per i loro denti e, per gli scorsi anni, li abbiamo visti combattere contro le creature note come Cadres.

Negli ultimi capitoli di One-Punch Man, dopo la sconfitta di Orochi e Psykos, Tatsumaki è sfinita così come tanti eroi. Ma i Cadres sono ancora vivi e hanno continuato l'assalto, mettendo in difficoltà gli altri eroi. È stato necessario l'intervento di Bang e Genos, che tornano in azione in One-Punch Man 145. Ma non prima di lasciare spazio a Superalloy Darkshine, l'eroe muscoloso che arriva a salvare Iai in extremis. Col suo fisico e i suoi attacchi, mette fuori gioco Evil Natural Water.

Atomic Samurai arriva a salvare appena in tempo Bang e Genos, con il maestro di spada che si occupa di parte dei mostriciattoli di Black Sperm. Quest'ultimo però ha abbastanza corpi per attaccare Bang che deve lasciare Tatsumaki a Genos per difenderli. L'eroina psichica si riprende e tenta di fermare il nemico, che però si sdoppia ulteriormente mettendo a dura prova il blocco psichico. Ma un super attacco di Superalloy Darkshine, arrivato anche in quest'area, polverizza i corpi di Black Sperm.

Il mostro, ancora vivo, si prepara a un nuovo attacco con la conclusione di One-Punch Man 145.