One Punch Man 2: la maggior parte degli incassi deriva dallo streaming, un nuovo mercato?

One Punch Man 2: la maggior parte degli incassi deriva dallo streaming, un nuovo mercato?
di

Nonostante la sua conclusione, nel bene e nel male One Punch Man 2 continua a far parlare di sé con un nuovo episodio speciale, una puntata originale andata in onda con l'uscita home video. Il grande successo dell'anime, curato ora dallo studio J.C. Staff, potrebbe essere frutto di un nuovo tipo di mercato.

La controversa seconda stagione di One Punch Man non ha di certo brillato per un comparto tecnico invidiabile, o quantomeno non allo stesso livello della prima serie quando Madhouse sfornò una delle migliori produzioni televisive degli ultimi anni. L'ambiguo lavoro di J.C. Staff, tuttavia, ha comunque riscontrato molto successo, merito anche della frontiera che ultimamente sta ribaltando l'attuale andamento del mercato.

Le parole dello stesso producer, che si è espresso in merito all'esplosione del fenomeno dello streaming e su come il formato abbia influenzato positivamente gli incassi, seguono:

"La maggior parte degli incassi derivati da Index, High Score Girl, One Punch Man, Food Wars e Konosuba derivano dallo streaming internazionale".

Evidentemente, dunque, il proliferarsi di portali dedicati al settore streaming on-demand ha aiutato a trasmettere sempre più produzioni di successo in giro per il mondo per vie legali, diffondendo in numerosi Paesi i titoli più famosi. Ad ogni modo, le parole del producer non fanno altro che confermare le aspettative in merito a quello che pare essere realmente il futuro del mercato dell'animazione.

E voi, invece, cosa ne pensate delle dichiarazioni del produttore di J.C. Staff? Fatecelo sapere con un commento qua sotto.