Le origini di Yu-Gi-Oh: il Duel Monsters doveva durare poco nelle intenzioni dell'autore

Le origini di Yu-Gi-Oh: il Duel Monsters doveva durare poco nelle intenzioni dell'autore
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Negli anni '90 esordì su Weekly Shonen Jump il manga di Yu-Gi-Oh!, scritto e disegnato da Kazuki Takahashi. La storia divenne poi nota per l'anime e in particolare per il gioco di carte che ne ha segnato la vita. Ancora oggi, a distanza di più di venti anni dall'esordio, il TCG di Yu-Gi-Oh! continua a trovare appassionati.

E tutto è nato da quel manga, che in origine non aveva neanche al centro il gioco di carte che l'ha reso famoso. Sapevate infatti che Yu-Gi-Oh si concentrava su tanti giochi e che le carte sono arrivate solo in seguito?

Quando Yugi Muto ottenne il Puzzle del Millennio e fu posseduto dallo spirito del misterioso faraone, si ritrovò a proporre ai suoi avversari tanti tipi di giochi. La varietà era tanta e il centro dell'attenzione cambiava di capitolo in capitolo, fornendo ai lettori sempre giochi nuovi. Questa meccanica di produzione cambiò completamente con l'introduzione del gioco di carte che viene conosciuto anche col nome di Duel Monsters.

Così come per gli altri giochi, Kazuki Takahashi aveva pensato di tenere il gioco di carte per un paio di capitoli al massimo. Tuttavia la risposta del pubblico fu talmente ampia e sensazionale da far capire al mangaka che doveva spingere in questa direzione. Nacque così il Yu-Gi-Oh! che conosciamo ancora oggi e che viene ripetutamente giocato in ogni parte del mondo.

Ci sono tante differenze tra anime e manga di Yu-Gi-Oh, mentre il franchise continua nella versione animata con Yu-Gi-Oh! SEVENS.