Panini Comics e RCS Quotidiani in un volume disponibile in edicola dal 14 dicembre

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Panini Comics è lieta di presentare un evento speciale che sarà in edicola dal 14 dicembre in collaborazione con RCS Quotidiani. Si tratta di una raccolta delle avventure di X-Men che come le Grandi Saghe, uscirà in collaborazione anche con La Gazzetta dello Sport. Si intitola X-Campus e protagonisti di questa iniziativa, sono dei giovani X-Men disegnati da autori italiani.

Le Grandi Saghe N. 39: X-Campus! - RCS Quotidiani presenta un grande evento in edicola dal 14 dicembre: X-CAMPUS

Da CORRIERE DELLA SERA e GAZZETTA DELLO SPORT, in collaborazione con PANINI COMICS
 
I giovani X-Men in un racconto inedito realizzato in Italia da Francesco Artibani, Michele Medda, Denis Medri, Gianluca Gugliotta, Alessandro Vitti, Roberto Di Salvo e Michele Failla. La Fondazione Warthington accoglie un gruppo di ragazzi dai poteri straordinari: Anna, Logan, Scott, Hank, Ororo, Bobby e Warren. Per loro si prospetta un futuro da eroi.


GLI AUTORI
 
Francesco Artibani
Nato a Roma nel 1968, è un autore di fumetti e cartoni animati. Per Disney Italia ha scritto dal 1991 storie per Topolino, PK e Witch, di cui è stato sceneggiatore e story editor delle prime tre stagioni. Per le edizioni McK scrive dal 1992 Lupo Alberto, disegna le strip dell'Omino Bufo e cura l'edizione di Bone e dei Simpson. Nel 2002 con Katja Centomo crea Monster Allergy, realizzata con Barbucci e Canepa. In Francia, per Les Humanoïdes Associés, pubblica Le Maître Rouge con Ivo Milazzo e Jimmy Jones con Alessio Coppola. Per Panini Comics oltre a X-Campus ha scritto la miniserie Young Doctor Strange, disegnata da Federico Nardo. Come autore di cartoni animati ha firmato molte produzioni tra cui Lupo Alberto e Sopra i tetti di Venezia. Dal 1998 collabora con Rainbow, per cui scrive e supervisiona le serie Tommy & Oscar, Winx Club, Monster Allergy, Pop Pixies e ha firmato il soggetto dei primi due film delle Winx. Per Ferrero ha creato le serie Magic Sport 2 e Mostri e Pirati. Con Katja Centomo dirige dal 2002 Red Whale, società editoriale attiva nei settori del fumetto, dell'animazione e dell'editoria per ragazzi (
www.redwhale.it).
 
Michele Medda
Nato a Cagliari nel 1962, laureato in lettere, nel 1988 comincia a lavorare per Sergio Bonelli Editore (allora Editoriale Daim Press) insieme agli amici Antonio Serra e Bepi Vigna, scrivendo per Martin Mystère e Dylan Dog. Nel 1991 i tre creano la serie fantascientifica Nathan Never, a cui segue nel 1995 Legs Weaver, primo titolo Bonelli con una protagonista femminile. Dopo aver scritto da solo alcune storie di Tex e Nick Raider, Medda si divide tra Nathan Never e Dylan Dog. Dal 2000 collabora a varie serie per giovanissimi (tra cui Monster Allergy per la Disney). La sua ultima creazione, sempre per Sergio Bonelli Editore, è la miniserie Caravan, che gli vale il premio Gran Guinigi quale miglior sceneggiatore nell'ambito della manifestazione Lucca Comics & Games 2009. Medda scrive anche racconti e tiene periodicamente seminari sul racconto cinematografico all'Accademia di arti digitali Nemo di Firenze. Vive e lavora a Milano. Il suo sito Web è all'indirizzo
www.michelemedda.com.
 
Denis Medri
Nato a Cesena nel 1979, realizza nel 2003 la serie Sans Dieu per Les Humanoïdes Associés. Il 2007 è l'anno della Marvel, con le storie brevi di Last of the Mohicans su testi di Roy Thomas, a cui seguono il numero 1 di Giant-Size Avengers Special, Marvel Adventures Fantastic Four 48 e Marvel Adventures Superheroes 16. Per l'editore 12Gauge/Image Comics disegna due episodi della serie 13 Chambers. In Italia lavora a Huntik (Tridimensional), firmandone episodi e copertine. È tra gli illustratori delle card del gioco Age - The Amazing Goal Era (RCS/Gazzetta dello Sport).
 
Alessandro Vitti
Nato a Taranto nel 1978, dopo l'esordio con lo studio Inventario di Giuseppe Palumbo pubblica la sua prima storia a fumetti nel 2002 su Frigidaire. Realizza illustrazioni per Zanichelli, Paravia, Giunti, Emi, Nuovi Mondi Media, Kowalski e per agenzie pubblicitarie. In Francia firma due volumi della collana Serial Killer (Soleil). Dal 2007 disegna Brendon (Sergio Bonelli Editore) e nel 2009 arriva alla Marvel con uno story-arc dei Secret Warriors su testi di Jonathan Hickman. Vive e lavora a Reggio Emilia, dove ha fondato lo studio Gioco Duro con Camuncoli, D'Auria e Corradini.
 
Roberto Di Salvo
Nato a Palermo nel 1983, nel 2003 crea con Manlio Mattaliano la serie Avalonia (Cronaca di Topolinia). Nel 2004, su testi di Marco Rizzo, realizza il fantapolitico Pianeta Rosso (Freebooks) e nel 2008 disegna un episodio di Agenzia Incantesimi (Star Comics) scritto da Federico Memola. Attualmente lavora per la Marvel. Per il suo esordio ha affiancato Mark Robinson nella miniserie Skrull Kill Krew (testi di Adam Falber) e Chris Bachalo nella miniserie Dark Reign: Sinister Spider-Man (testi di Brian Reed). Marvel Zombies: Evil Evolution è il suo ultimo lavoro per la Casa delle Idee.
 
Sergio Algozzino
Nato a Palermo nel 1978, debutta con Panini Comics su Fandango. Dopo i fumetti di Piccoli Brividi nel 2004, con Manlio Mattaliano e Cecilia Giumento crea Spider Gek, la strip mensile di Spider-Man. Dal 2006 disegna su Lanfeust Mag della Soleil le strip di Epictete, scritte da Guillaume Bianco. Nel 2008 esce Ballata per Fabrizio De André, su cui dà volto ai personaggi del grande cantautore. Tra il 2008 e il 2009 escono i volumi Pioggia d'estate e Comix Show (001 edizioni). Fondatore del Gruppo Trinacria e del portale didattico Kinart, insegna alla Scuola del fumetto di Palermo.
 
I NUOVI MUTANTI
di Francesco Artibani
 
Contrariamente a quanto si crede, quello dello sceneggiatore è un mestiere pericoloso. Può capitare a volte di tagliarsi con la carta o di partecipare senza protezione adeguata a incontri promiscui noti anche come fiere del fumetto (o "convention", come dicono gli amanti del genere). Ma questo è niente se lo paragoniamo alla scrittura di una miniserie a fumetti che ha come protagonisti dei personaggi celebri creati, molto tempo fa, da gente ancora più celebre.
 
Oneri e onori
Quando ho accettato l'incarico di scrivere un progetto mutante sapevo che gli oneri, più che gli onori, sarebbero stati notevoli, ma sapevo anche che un'occasione del genere era di quelle imperdibili. Il mondo dei mutanti è un universo spettacolare, vasto e intricato dove va in scena la commedia umana dell'homo superior. È un mondo impegnativo, popolato da alcuni dei più grandi personaggi a fumetti di sempre. Perché l'ho fatto? Poter scrivere le loro avventure è stato come essere invitati a giocare con i giocattoli più belli e incredibili. Giocattoli di un altro bambino, più ricco, più fortunato, più americano. Questo è vero, ma quando ti capita un'occasione simile quello che conta è divertirsi, ed è questo lo spirito con cui hanno lavorato insieme tutte le persone riunite intorno al progetto. L'obiettivo di questa produzione (voluta e seguita da Marco M. Lupoi, Enrico Fornaroli e Andrea Rivi), era quello di mantenere una matrice europea nel racconto. Così, cercando di essere quanto più europeo possibile, ho affrontato nuovamente le origini dei mutanti più popolari, facendolo non in una prospettiva eccessivamente supereroistica o in versione "Ultimate", ma riaggiornando una vecchia, splendida storia in chiave adolescenziale e mettendo insieme personaggi che nel 1963 ancora non si conoscevano, riunendo in un solo racconto tre generazioni di eroi. Questo esperimento (che malgrado tutto non è stato catalogato come un What if... dai "tecnici" della Casa delle Idee) è stato reso possibile grazie alla massima libertà creativa che la Marvel ha concesso, invitandomi a non scrivere quello che di solito si scrive in questo genere di storie. I racconti che seguono vedono personaggi senza uniformi, costumi, elmetti e corazze, ma, a dispetto di questo, i buoni e i cattivi saranno immediatamente riconoscibili.
 
Enter Rogue
Il lavoro è iniziato con una lunga fase esplorativa alla ricerca di un cast di personaggi che fosse intrigante e, per certi versi, sorprendente. Partendo da una prima stesura, in cui dentro c'era davvero di tutto, compresi gli Starjammers, una Lorna Dane dodicenne e il Monolite Vivente, sono arrivato a una nuova stesura più concentrata sul personaggio di Rogue. La prima versione della miniserie era dedicata alla storia dei fratelli Summers, con Scott chiamato a frequentare una nuova scuola, mentre il fratello Alex restava nell'orfanotrofio in cui i due ragazzi erano cresciuti. Con l'entrata in scena di Rogue il racconto si è spostato su una ragazza difficile dotata di un potere terribile che la condanna a un'esistenza da esclusa. Le avventure sono ambientate in una scuola diversa da quella di Xavier, un campus in cui il più potente telepate del mondo si troverà a insegnare Biologia. E ci sarà anche Magneto (come farne a meno?), in ruolo diverso da solito: un Magnus più sottile e "politico" di quanto non siamo abituati a vedere. Leggo e colleziono fumetti Marvel dall'epoca Corno e, se è dimostrato scientificamente che non basta leggere tanti fumetti per riuscire anche a farli, è pur vero che quella passione mi ha aiutato ad affrontare personaggi familiari che, in questa occasione, mi apparivano però del tutto nuovi.
 
Why not?
Il risultato finale forse spiazzerà i puristi, gli adoratori della continuity e i mai troppo bistrattati nerd (da sempre l'anello debole della catena alimentare fumettistica), ma l'obiettivo unico di questa operazione è semplicemente quello di divertire sia gli appassionati che i nuovi lettori, riuscendo a raggiungere anche i non lettori incuriositi - speriamo - da un esperimento del genere. Questa operazione, a differenza delle altre iniziative Marvel fatte in casa, ha coinvolto un folto gruppo di giovani autori (gli sceneggiatori sono esclusi per ragioni anagrafiche). È stato un piacere lavorare con Denis Medri, a cui si deve il nuovo aspetto dei mutanti più famosi di sempre, con l'instancabile Roberto Di Salvo, con Alessandro Vitti, Marco Failla e Gianluca Gugliotta. Per tutti loro X-Campus è stato il primo passo verso il Mondo Marvel e mi auguro che, per gli anni a venire, la Casa delle Idee continui ad essere per loro un tetto accogliente sotto il quale creare pagine sempre più belle. I loro disegni a matita hanno preso vita grazie alle chine di Santa Zangari e Marco Failla e ai colori curati da Sergio Algozzino, Fabio Bonechi, Cecilia Giumento, Giovanna Niro e Davide Amici. Un ringraziamento speciale va a Michele Medda: per me è stato un onore fare un pezzo di strada insieme. L'ultimo grazie è per tutta la squadra di Red Whale, senza la quale, e non è tanto per dire, niente sarebbe stato possibile. Dopo qualche anno di attesa X-Campus finalmente prende il largo anche in un'edizione italiana e, ripensandoci oggi, alla domanda "perché l'hai fatto?", credo che l'unica risposta sia la migliore di sempre: "Perché no?".
 
 
CREDITS
 
FRANCESCO ARTIBANI
Soggetto
 
FRANCESCO ARTIBANI (L'Ora di Greenwich, Cyberno, Il Club Infernale, Progetto Mastermold), MICHELE MEDDA (Respira nel Buio, Le Catene di Cyttorak, La Furia e l'Acciaio, Tre Amiche)
Sceneggiatura
 
DENIS MEDRI (L'Ora di Greenwich) ROBERTO DI SALVO (Cyberno, Tre Amiche,Progetto Mastermold ) ALESSANDRO VITTI (Respira nel Buio, Il Club Infernale) GIANLUCA GUGLIOTTA (Le Catene di Cyttorak, MARCO FAILLA (La Furia e l'Acciao)
Disegni
 
MARCO FAILLA, Santa Zangari, Cristina Giorgilli
Chine
 
Sergio Algozzino, Fabio Bonechi, Cecilia Giumento, Giovanna Niro, Davide Amici
Colori
 
Sergio Algozzino
Supervisione colori
 
MARYAM FUNICELLI
Lettering
 
Stefania Bitta e Maryam Funicelli
Coordinamento editing
 
Red Whale di Katja Centomo e Francesco Artibani s.n.c.
Editing
 
ENRICO FORNAROLI, ANDREA RIVI, FRANCESCO MEO, SIMON BISI
Supervisione Panini Comics
 
MARCO M. LUPOI
Direzione Panini Comics
 
JOE QUESADA & DAN BUCKLEY
Direzione USA

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