Pokémon: è il momento giusto per un timeskip nell'anime?

Pokémon: è il momento giusto per un timeskip nell'anime?
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Si giunge a un punto di svolta per la saga di Pokémon. Dopo 25 anni di viaggi, sfide e imprese di vario genere, Ash Ketchum ha vinto la sua prima grande manifestazione regionale. Dopo i tentativi di Kanto, Johto, Hoenn, Sinnoh, Unima e Kalos e la vittoria di basso profilo di Alola, Ash ha vinto la Lega Pokémon di Galar dopo una grande battaglia.

Questo segna un momento epocale che ha consentito alla produzione dell'anime di cambiare completamente le carte in tavola: Ash Ketchum abbandonerà il ruolo da protagonista insieme al suo Pikachu, ed entrambi continueranno il loro viaggio in disparte. C'è però ancora del tempo rimasto, infatti i prossimi episodi si concentreranno sul raccontare l'atto conclusivo dell'avventura del protagonista di Pokémon. E dopo?

Dopo ci sarà un nuovo anime di Pokémon con protagonisti inediti, Liko e Roy, due ragazzini che si avventureranno nella regione di Paldea dove incontreranno Sprigatito, Fuecoco, Quaxly e tutte le altre creature di quest'area di mondo. E proprio questo cambio potrebbe essere utile per un timeskip di Pokémon. La serie ha bisogno infatti di un profondo rinnovamento che arriva al momento giusto. Come ben noto, i nuovi videogiochi della saga hanno alcune tematiche incentrate sul passato e sul futuro, sul tempo in generale, e quindi un passaggio di consegne ma anche il tempo che scorre potrebbero rendere la serie più originale.

Non solo, perché questo permetterebbe ai vecchi protagonisti dell'anime di riapparire ma in altre vesti: oltre ad Ash, potrebbero tornare temporaneamente allenatori e allenatrici come Misty, Brock, Vera, Serena, Lucinda e altri, di cui conosceremmo la vita e magari i consigli da dispensare ai più giovani. E magari anche un Ash che non ha più dieci anni. A voi piacerebbe un timeskip in Pokémon?