Sailor Moon e la censura in Italia: ecco le tante differenti con la versione originale

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Tra i tanti cartoni animati che hanno segnato intere generazioni di appassionati, un ruolo di primo piano in Italia lo detiene Sailor Moon. La magica serie televisiva, infatti, ha affascinato milioni di appassionati da tutto il mondo e ancora oggi gode di un successo particolarmente imponente.

Solo qualche settimana fa, infatti, è stato annunciato l'ennesimo sequel in produzione, sintomo di un franchise più florido che mai. Ma in quanti ricordano esattamente la distribuzione dell'anime sui canali di Mediaset? Allora, infatti, il distributore nostrano dovette adeguarsi alla fascia oraria e per questo fu costretto ad apportare pesanti censure nei riguardi di determinate scene.

Un fan, un certo Zack2004, ha provato a raccogliere alcune delle più grandi censure dell'anime e le ha paragonate direttamente con la controparte originale. Il risultato in questione potete ammirarlo voi stesso nel video in cima alla pagina. Mediaset si è così servita di diversi espedienti per contrastare la nudità di Usagi, come rallentare le scene, cambiare le inquadrature, tagliare o ingrandire determinate zone dello schermo per impedire la vista delle zone femminili della protagonista. Ad ogni modo, l'Italia non è l'unico Paese che vanta di una triste storia di censura, basti pensare ad alcuni eclatanti casi in Corea del Sud con Le Bizzarre Avventure di Jojo.

E voi, invece, ricordavate questi espedienti sfruttati da Mediaset? Fatecelo sapere, come di consueto, con un commento qua sotto.