Saint Seiya: perché Kurumada ha ideato le Armature Divine?

Saint Seiya: perché Kurumada ha ideato le Armature Divine?
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Non esiste appassionato di anime e manga che non abbia mai sentito parlare di Saint Seiya: I Cavalieri dello Zodiaco, una delle opere shonen più importanti e famose dell'intero panorama editoriale nipponico. La geniale idea di Kurumada, infatti, ha ispirato numerosi autori delle future generazioni.

Il papà di Saint Seiya è un uomo particolarmente dedito al proprio lavoro, al punto tale da dedicarsi a nuovi manga saltuariamente. Nonostante i numerosi spin-off che caratterizzano il franchise, i personaggi principali dell'iconica serie continuano a essere i beniamini del pubblico. Dopo avervi svelato le origini delle leggendarie armature e il perché Kurumada ha scelto la costellazione del Pegaso per il protagonista, vi raccontiamo un nuovo aneddoto, risalente a un'intervista di oltre 10 anni fa. Nella fattispecie in merito alla nascita forzata delle Armature Divine:

"In realtà, al fine di continuare a spingere per un nuovo livello, mi trovai costretto a introdurre l'idea delle Armature Divine, necessarie per sconfiggere Thanatos. Anche se forse sono andato troppo in là. Inizialmente, i gemelli le chiamarono "Kamui", ma ad un'occhiata più attenta le soprannominarono "Armature Divine". Esse non sono altro che l'ultimo stadio evolutivo delle Armature. O forse no..."

A quanto pare, Kurumada fu costretto per esigenze narrative a idearle, seppur appare evidente la volontà del sensei di fare in modo che non siano le Armature finali. E per voi, invece, quali sono le armature più affascinanti del franchise di Saint Seiya? Fatecelo sapere, come di consueto, con un commento nell'apposito riquadro qua sotto.