Samurai8 segna il fallimento di Kishimoto, quanti mangaka famosi sono stati cancellati?

Samurai8 segna il fallimento di Kishimoto, quanti mangaka famosi sono stati cancellati?
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La leggenda di Hachimaru è durata ben poco. Infatti, dopo 43 capitoli, Samurai 8 di Kishimoto ha visto la fine. Per i fan del manga era cosa nota date le accelerazioni nella storia nelle ultime fasi, così come poteva essere prevista a causa delle scarse vendite come certificato dalle classifiche Oricon.

Weekly Shonen Jump si rivela quindi un territorio impervio sia per mangaka esordienti che quelli di lunga data e che hanno portato successi alla stessa rivista in passato. Masashi Kishimoto è solo uno degli autori cancellati dopo un successo. Sicuramente il più prestigioso e su cui Weekly Shonen Jump aveva puntato tanto, date le tante pubblicità dedicate a Samurai 8: La Leggenda di Hachimaru. Kishimoto si aggiunge quindi a questo elenco di autori cancellati per scarso successo con i secondi manga:

  • Yoichi Takahashi, autore di Capitan Tsubasa ma cancellato con Shukyuden - Field no Okami FW Jin del 1999 dopo soli due volumi;
  • Haruto Umezawa, mangaka di Hareluya Boys e spin-off, cancellato ben tre volte prima con Bremen (1999-2001, 9 volumi), poi con Sword Breaker (2002, 2 volumi) e poi con Live (2003-2004, 1 volume);
  • Takeshi Okano, autore di Jigoku Sensei Nube e cancellato con Magician2 (2001, 2 volumi) e Mikakunin Shonen Gedou (2004-2005, 5 volumi);
  • Nobuhiro Watsuki di Kenshin Samurai Vagabondo che fu cancellato con Gun Blaze West (2000-2001, 3 volumi) e Busou Renkin - Il Guerriero Alchemico (2003-2006, 10 volumi), prima di tornare al franchise di Kenshin e a Embalming;
  • Ryu Fujisaki di Houshin Engi, conosciuto in Italia anche come Soul Hunter, che è stato cancellato con Sakuratetsu Taiwa-hen (2001-2002, 2 volumi) e WaqWaq (2004-2005, 4 volumi);
  • Hiroyuki Takei di Shaman King, cancellato con Jumbor Barutronica (2006-2007, 1 volume);
  • Mizuki Kawashita che dopo Ichigo 100% è stata cancellata con Ane Doki (2009-2010, 3 volumi);
  • Hiroshi Shiibashi di I Signori dei Mostri - Nurarihyon no mago, con Illegal Rare (2014, 4 volumi) e dalla cancellazione recente di Kamio Yui Let's Loose (2019, 4 volumi);
  • Ryuhei Tamura di Beelzebub, cancellato con Huntry Marie (2017, 4 volumi);
  • Tadatoshi Fujimaki di Kuroko's Basket, cancellato con Robot x Laserbeam (2017-2018, 7 volumi).

Sono davvero tanti quindi gli autori famosi cancellati al secondo ritorno, e ciò succede da tanti anni come si può vedere dall'elenco. Sicuramente un messaggio che può essere interpretato come positivo per gli esordienti perché basta che il manga pubblicato su Weekly Shonen Jump sia interessante e che quindi non dipende dalla caratura del mangaka.

Sono molti meno gli autori che possono vantare un raddoppio (o oltre) su Weekly Shonen Jump, come Yoshihiro Togashi di Hunter x Hunter e Yu degli Spettri, il duo Ohba-Obata di Death Note e Bakuman, Masanori Morita di Rokudenashi Blues e Rookies, Kyosuke Usuta di Sexy Commando Gakuen e Pyuu to fuku! Jaguar, Mitsutoshi Shimabukuro di Toriko e Seikimatsu Leader Den Takeshi, Yusei Matsui con Majin Tantei Nogami Neuro e Assassination Classroom e, per fare un nome risalente agli anni '80, Akira Toriyama con Dr. Slump e Dragon Ball.

Sicuramente ai fan avrebbe fatto più piacere vedere Samurai 8 nel secondo elenco, ma gli autori potrebbero tornare in futuro con un'altra opera.