Sembra che i remaster giapponesi di Dragon Ball Z contengano notevoli censure

Sembra che i remaster giapponesi di Dragon Ball Z contengano notevoli censure
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In Giappone, di recente, è stato diffuso sul mercato un nuovo box Blu-ray dedicato a tutti i film della serie di Dragon Ball Z. Sembra che, a fronte della notevole qualità delle immagini, le versioni restaurate contengano delle vistose censure.

A segnalare questa curiosità è un utente Twitter, che sta pubblicando in questi giorni numerosi screenshot comparativi tra la nuova versione dei film di Dragon Ball Z e quella vecchia, anche al fine di sottolineare l'upgrade grafico che i film hanno subito nell'opera di rimasterizzazione.

È però in questi confronti che sono emerse alcune vistose differenze con la versione originale: in particolare, sembra che la Toei Animation abbia operato alcune censure nei confronti dei cosiddetti "gestacci" compiuti da alcuni protagonisti nel corso delle pellicole.

Immagine emblematica è Trunks, ad esempio, che fronteggia Broly e che, nella versione non in Blu-Ray, sfoggia uno spavaldo "dito medio" contro il Super Saiyan Leggendario, un gesto volto a provocare il nemico. Nella versione in alta definizione, invece, il dito medio è stato cancellato facendo assumere al piccolo saiyan la posa di un semplice pugno. Insomma, Trunks non manda più a quel paese il potente Broly.

Sono diverse le censure operate di recente nelle versioni restaurate di Dragon Ball Z. Trovate qualche esempio in calce. Cosa ne pensate?