Shueisha e Viz Media all'attacco di nuovi siti pirata di manga: ecco chi è nel mirino

Shueisha e Viz Media all'attacco di nuovi siti pirata di manga: ecco chi è nel mirino
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Da quando internet è esploso, il numero di capitoli e volumi di manga caricati online è cresciuto a dismisura. Ormai la pirateria di manga e anime è sempre al centro delle leggi giapponesi, con il tentativo di arginare il fenomeno che sta togliendo molti guadagni alle varie case editrici. In questo ambito, Shueisha è sempre all'erta.

La casa editrice di ONE PIECE, Naruto, Bleach, Dragon Ball e tanti altri titoli è una delle più colpite del settore grazie anche ai tanti manga di richiamo mondiale. Per questo è sempre la prima nel muoversi contro i siti pirata, spesso in compagnia di Kodansha, Shogakukan e non solo. Stavolta però Shueisha si muove con Viz Media, la sua controllata statunitense, con alcuni siti pirata ben precisi in mente.

Secondo il sito TorrentFreak, Shueisha e Viz Media si stanno muovendo per ottenere "documenti e dichiarazioni per usarle in un processo legale estero". Il primo bersaglio è Manganelo, un sito che secondo i report riceve più di 24 milioni di visite al mese. L'altro sito invece è Manganato, che nel marzo 2022 ha fatto registrare addirittura accessi per 180 milioni, un traffico nettamente superiore a quello di giganti del settore come The Pirate Bay e Fmovies messi insieme. Lo scopo di Shueisha è quello di ridurre il traffico globale verso i siti pirata.

Anche Toei Animation sta prendendo delle misure contro gli upload illegali di Dragon Ball Super: Super Hero.