Super Dragon Ball Heores Ultra God Mission: un fantasma torna dal futuro

Super Dragon Ball Heores Ultra God Mission: un fantasma torna dal futuro
di

La seconda puntata di Super Dragon Ball Heroes Ultra God Mission ci porta a rivivere una delle storie più tragiche del franchise. Nell'anime promozionale non canonico, Xeno Trunks sfida il suo defunto maestro.

Il Torneo Spazio-Tempo della Ultra God Mission volge al termine. A grande sorpresa, il primo vincitore della competizione è niente meno che Yamcha. Assieme a lui e alla sua squadra, composta dagli altri Guerrieri Z, alla seconda fase accedono anche i Guerrieri della Pattuglia Temporale, Hearts e Cumber.

Riportati all'hub centrale del torneo, questi personaggi vengono avvicinati dai misteriosi Guerrieri in Nero. Uno di questi, rivela che i team perdenti sono stati cancellati dall'esistenza, così come anche i loro universi d'appartenenza. Ciò vuol dire che Radish Super Saiyan 3 di Super Dragon Ball Heroes è morto. All'udire di queste parole, Xeno Trunks esplode dalla rabbia, e trasformandosi in Super Saiyan God parte all'attacco. Il pattugliatore temporale, però, non sa che colui che sta attaccando è una sua vecchia conoscenza.

Quando lo scontro tra i due comincia, Goku e Piccolo notano subito che i movimenti di quel Guerriero in Nero hanno qualcosa di familiare. Dalla cicatrice che si scorge in volto, e dal braccio mancante, si può subito capire la sua identità. Quel personaggio enigmatico, è Mirai Gohan.

Gohan del Futuro si sacrificò per salvare Trunks dalla minaccia degli Androidi 17 e 18. Il Gohan di quella linea temporale dovrebbe essere dunque morto, ma grazie all'intervento della Kaioshin Aios il tempo è stato riscritto. Cosa succederà quando l'allievo si accorgerà di star combattendo contro il suo maestro?