La tecnica letale di Boro viene finalmente spiegata in Boruto: Naruto Next Generations 41

La tecnica letale di Boro viene finalmente spiegata in Boruto: Naruto Next Generations 41
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Boruto: Naruto Next Generations ha presentato una nuova organizzazione criminale: Kara. Comandata dal misterioso Jigen, ha tra le sue fila diversi membri, e di alcuni di essi abbiamo già fatto la conoscenza. C'è naturalmente il capo, così come Koji Kashin, Delta, Ao, Amado e uno degli ultimi presentati, il vecchio Boro.

Proprio quest'ultimo è stato l'antagonista principale degli ultimi due capitoli di Boruto: Naruto Next Generations, il 40 e il 41, incaricato di sorvegliare la giara in cui Naruto è stato sigillato da Jigen. L'arrivo dei ragazzi del team 7 del Villaggio della Foglia ha inevitabilmente innescato uno scontro nel quale Boro ha fatto utilizzo di una misteriosa tecnica che crea una nube nera.

Incapace di assorbirla, Kawaki viene colpito da questo attacco inedito, così come Boruto e Mitsuki. Ma quest'ultimo riesce a scoprire il segreto della nube nel capitolo 41 di Boruto: Naruto Next Generations. Grazie alla manovra di distrazione effettuata nella storia del mese scorso, Mitsuki ha sia ottenuto un campione di sangue di Boro che un campione della nebbia nera che avvolge il nemico.

Grazie allo Sharingan di Sarada, il quartetto è riuscito a venire a capo del mistero: la nube è formata da piccolissimi virus che generano diversi effetti negativi nel corpo di chi la respira. Ciò obbliga a non respirare mentre si è nei pressi di Boro, rendendo difficile le operazioni. È qui però che si rende utile il campione di sangue rubato da Mitsuki, capace di sintetizzare all'istante un anticorpo da esso. Ora Boro sembra essere messo con le spalle al muro, quale sarà la sua prossima mossa?