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Il manga di The Seven Deadly Sins è terminato nel 2020. L'opera di Nakaba Suzuki conta 41 volumi, sintomo di un pubblico che ha sempre supportato le avventure di Meliodas e Elizabeth. Il successo del manga di The Seven Deadly Sins ha permesso la realizzazione del sequel The Four Knights of Apocalypse, tuttore in fase di pubblicazione su rivista.
L'autore Nakaba Suzuki è quindi entrato di diritto tra i grandi autori giapponesi del 21° secolo. Ultimamente ha partecipato a una famosa trasmissione giapponese intitolata "Most popular manga is this! Picked by popular manga artist!", in cui ha svelato i suoi tre manga preferiti, oltre a qualche curiosità su uno di questi in particolare.
Possiamo vedere la personale classifica di Suzuki nel tweet di @DbsHype. Al terzo posto troviamo Hokuto no Ken (Ken il Guerriero), al secondo Kinnikuman (Ultimate Muscle) e al primo l'intramontabile Dragon Ball. L'opera di Akira Toriyama ha ispirato tantissimi mangaka moderni, e anche Suzuki sembra aver subito il fascino delle avventure di Goku.
Durante la trasmissione, Suzuki ha dedicato parole al miele a Dragon Ball: "In assoluto, è l'opera che più mi ha influenzato, soprattutto con le scene di battaglia. Toriyama è uno dei pochi artisti capaci di disegnare la profondità negli scontri, oltre al senso di velocità e la tridimensionalità degli stessi. Lui fa capire alla perfezione ai lettori come i personaggi lottano."
Una grande dichiarazione di stima per il maestro Akira Toriyama. Con l'arrivo del 2022, potrebbe essere prodotta una nuova stagione dell'anime di The Seven Deadly Sins, e chissà che non ci saranno combattimenti ispirati a quelli di Goku e compagni.
Seven Deadly Sins author, Nakaba Suzuki reveals that Dragon Ball is #1 manga that greatly affected him! pic.twitter.com/PsbqeC0POa
— Dragon Ball Hype. (@DbsHype) January 2, 2022
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