Ecco tutti i titoli candidati al 24° Tezuka Osamu Cultural Prize, c'è anche Demon Slayer

Ecco tutti i titoli candidati al 24° Tezuka Osamu Cultural Prize, c'è anche Demon Slayer
di

I manga in Giappone sono una vera e propria istituzione e le varie categorie hanno diversi premi dedicati. Tra i più famosi e ambiti c'è indubbiamente il Tezuka Osamu Cultural Prize, premio che commemora il noto Dio dei Manga Osamu Tezuka. Giunto alla sua ventiquattresima edizione, tra le candidature di quest'anno c'è anche Demon Slayer.

Al momento Demon Slayer è in stato di grazia e conquista classifiche su classifiche. Non importa se manga o anime, ma il franchise non mostra segni di cedimento ormai da settimane. Tuttavia per il 24° Tezuka Osamu Cultural Prize avrà una concorrenza spietata. Il giornale Asahi Shimbun ha comunicato gli otto candidati al premio:

  • Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba di Koyoharu Gotouge (Shueisha);
  • Kodama Maria Bungaku Shūsei di Yoshiharu Mishima (LEED Publishing);
  • Ulna at the Emplacement (Jūza no Ulna) di Toru Izu (Kadokawa);
  • Spy x Family di Tatsuya Endō (Shueisha);
  • Nyx no Lantern di Kan Takahama (LEED Publishing);
  • The Blue Period. di Tsubasa Yamaguchi (Kodansha);
  • Sarissa of Noctilucent Cloud (Yakō Kumo no Sarissa) di Miki Matsuda e ※Kome (Tokuma Shoten);
  • A Brief History of Robo sapiens (Robo sapiens no Zenshi) di Shimada Toranosuke (Kodansha).

Il comitato che giudicherà i lavori quest'anno è composto dall'attrice Anne Watanabe, l'autore Kazuki Sakuraba, i mangaka Osamu Akimoto (creatore dello storico Kochikame), Machiko Satonaka e Taro Minamoto, il professore Shohei Chujo, il critico di manga Nobunaga Minami, la ricercatrice Tomoko Yamada. Il nome del vincitore apparirà su Asahi Shimbun a fine aprile, mentre la cerimonia di premiazione si terrà a Tokyo il 4 giugno.

Oltre Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba, spiccano nell'elenco altri due manga che nel corso dell'ultimo anno si sono particolarmente distinti e hanno ricevuto candidature ad altri premi: Spy x Family e Blue Period. Sarà uno di loro tre ad aggiudicarsi il Tezuka Osamu Cultural Prize del 2020?