Tokyo Revengers: le origini della Toman, una promessa da mantenere

Tokyo Revengers: le origini della Toman, una promessa da mantenere
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La terribile rissa tra la Tokyo Manji Gang e la Valhalla, conosciuta come il Bloody Halloween, ha avuto fine. Lo scontro di Tokyo Revengers, terminato con la vittoria della Toman, ha provocato un morto e un arresto: Baji ha infatti sacrificato se stesso per il bene dei suoi amici e Kazutora ha infine deciso di fare ammenda per i suoi peccati.

Compiendo un gesto estremo, Baji ha salvato la Toman e tutti i suoi amici. Scossi da quanto accaduto, infatti, Mikey e Kazutora rinsaviscono, con quest’ultimo che decide di non fuggire dalla polizia e pagare per i crimini commessi.

A quel punto, un flashback riporta gli spettatori nel passato, più precisamente al giorno in cui si decise di fondare la Tokyo Manji Gang per sfidare un gruppo chiamato Black Dragons. Sebbene Mikey ne sia il leader, non è lui ad aver dato vita al gruppo. Il fondatore è infatti Baji, che decise che Manjiro e Draken sarebbero stati rispettivamente comandante e vice comandante, Pah-chin portabandiera, Mitsuya la guardia e lui e Kazutora l’unità di attacco. L’episodio, poi, ci riporta al primo incontro tra Chifuyu e Baji, tra i quali nacque una fortissima amicizia in seguito a una rissa con dei delinquenti. Per la prima volta, Chifuyu scelse di rispettare una persona, diventando il sottoposto fidato e inseparabile di Baji.

Questi due flashback dimostrano quanto Baji sia stato fondamentale per la Toman, quanto Baji effettivamente sia esso stesso la Toman. Per proteggere la sua creazione e i suoi migliori amici, ha infatti addirittura rinunciato alla vita. L’episodio 22 si chiude con Draken e Takemichi che vanno in visita a Kazutora, il quale si trova in prigione. I due hanno un messaggio per lui: Mikey lo ha perdonato. Sebbene lo stesso Mikey riconosca che questa non sia la piena verità, questo è stato l’ultimo desiderio di Baji e lui ha deciso di realizzarlo.

Vi lasciamo infine all'anteprima sull'episodio finale della Stagione 1 e al doppio sketch dell'autore di Tokyo Revengers.